KEEP THE DREAM ALIVE

La Fiorentina di Paulo Sousa viaggia a vele spiegate frantumando un record dopo l'altro. In un campionato senza padroni, con la Juventus ancora attardata, con l'Inter che gioca un calcio ''medievale'' e con Roma e Napoli che mostrano i muscoli solo a fasi alterne, l'armata viola comandata da Paulo Sousa può davvero sognare. Arrivare in Champions League, anche senza vincere il campionato, significherebbe aver compiuto un capolavoro sia sotto il profilo sportivo che sotto quello economico.

In estate il monte ingaggi è stato abbattuto di quasi un terzo e la rosa è stata sfoltita. Piazzarsi nei primi tre posti, ed eventualmente passare il preliminare, vorrebbe dire raccogliere il noto ''tesoretto'' il cui valore verrebbe accentuato dalla virtuosa gestione economica della società (al netto dei risultati sportivi in essere). A gennaio la strategia sul mercato non sarà diversa: la Fiorentina agirà nell'ambito del fair-play finanziario e non farà follie. Non ci saranno colpi alla ''Mario Gomez'', bensì si cercheranno giocatori alla ''Kalinic''. Pochi soldi e spesi bene, con cognizione di causa. In uscita, attenzione alle offerte che potrebbero arrivare dalla Premier League per Babacar. Sono molte le squadre di medio-alto livello interessate al giocatore e di fronte ad un'offerta in doppia cifra diffcilmente i dirigenti viola direbbero di no.

Ma la Fiorentina non avrà bisogno di cedere nessuno per muoversi con autorità sul mercato di gennaio. Zuniga è una pista concreta. L'esterno colombiano è un affare low cost ed il suo arrivo darebbe a Paulo Sousa una alternativa in più su entrambe le fasce. A proposito di esterni: la trattativa per il rinnovo di Marcos Alonso procede a tappe serrate, con i viola che vogliono chiudere la vicenda, se possibile, prima della finestra invernale del mercato (o al più tardi al termine della stessa). Si tratta su basi diverse rispetto a qualche settimana fa a causa delle molte offerte che sono arrivate al padre procuratore del giocatore, soprattutto da Spagna e Inghilterra. La Fiorentina ha alzato la proposta economica aumentando allo stesso tempo anche la durata del contratto. Alonso dovrebbe dare una prima risposta dopo questa sosta ed i dirigenti viola restano ottimisti. Rinforzare una squadra con questo rendimento non sarà un compito semplice, ma Sousa, Rogg, Pradè, Pereira, Angeloni (oltre alla supervisione generale del presidente esecutivo Mario Cognigni) stanno già lavorando per provare a tenere vivo il sogno impronunciabile.