IL RE DEL GOL
Si sprecano gli aggettivi per definire l'inizio di stagione di Giuseppe Rossi, l'inatteso (ma solo per chi aveva dubbi sulle sue condizioni fisiche) bomber di questa prima metà di stagione. I 12 gol realizzati nelle prime 14 giornate sono già un abbozzo di fuga in classifica cannonieri, visto che il primo inseguitore si chiama Alessio Cerci (non propriamente un attaccante) con 8 gol e che la schiera dei "big" o presunti tali è ancora più indietro (Higuain 7, Tevez 7, Palacio 7, Gilardino 6, Balotelli 4, Di Natale 4).
Come lo Jovetic di inizio stagione scorsa, i gol di Rossi hanno anche un peso determinante nella Fiorentina stessa. Pepito ha segnato 12 dei 28 gol di campionato della squadra viola, pari al 43% del totale dei gigliati: nessuno in serie A ha un peso maggiore nella propria squadra. Solo Gilardino ha la stessa percentuale di incisività, mentre Berardi ha segnato il 41% dei gol del Sassuolo, Paulinho il 38% nel Livorno, Cerci il 35% nel Torino.
E per rispondere a chi sottolinea come Pepito sia il calciatore che ha realizzato più rigori (5) della serie A, basta dare un'occhiata alla classifica marcatori senza rigori: Rossi 7, Callejon 7, Palacio 7. In altre parole, il n. 49 viola sarebbe capocannoniere anche senza tiri dagli undici metri. Con 12 reti su 43 tiri totali Rossi ha una media realizzativa di un gol ogni 3,6 tiri. Aspettando Gomez, mica roba da poco.