DIFESA E GOL SUBITI: IACHINI PRONTO ALLA SECONDA DOSE

28.03.2021 19:40 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
DIFESA E GOL SUBITI: IACHINI PRONTO ALLA SECONDA DOSE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Una volta blindare la difesa era la specialità di casa Iachini. E del resto, nella seconda parte della scorsa stagione, era stato proprio questo l’elemento fondamentale per ottenere senza troppi patemi d’animo la salvezza della Fiorentina all’interno di un’annata quanto mai anomala, spezzata da un lockdown che ha rischiato di compromettere l’epilogo della stagione. E invece, dopo qualche scivolone di troppo, la cura di Beppe sui viola si è fatta sentire in tutte le sue sfaccettature e a riprova di questo ci sono i numeri raccolti da Pezzella e compagni.

Dal 6 gennaio (giorno dell’esordio del tecnico a Bologna) al 2 di agosto, la squadra in ventuno partite ha incassato solo venti reti, ovvero meno di un gol a gara (per la precisione 0,95). Un ruolino più che convincente che si è tradotto in un avanzamento discreto anche in classifica: raccolti al 15° posto in classifica a +3 sulla zona retrocessione, la Fiorentina ha concluso decima a +14 sul Lecce terzultimo.

È stato forse principalmente per questo motivo che Rocco Commisso la scorsa estate ha deciso di riconfermare Iachini, il quale adesso, raccolta l’eredità di Prandelli, ha davanti a sé ancora una volta il compito di portare alla salvezza la sua squadra del cuore. Ma se da un lato l’obiettivo che si è prefissato può apparire più semplice rispetto a un anno fa (a differenza del gennaio 2020 i punti di distanza sulla terzultima sono più del doppio: da +3, oggi si trova a +7 con lo scontro diretto in vantaggio), dall’altro il tecnico dovrà porre rimedio a quella che - da specialità - era diventata per la sua squadra una sorta di tallone d’Achille all’inizio di questa stagione.

Ovvero proprio il rendimento difensivo. Dai già citati 0,95 gol a partita dell’anno scorso, la Fiorentina nelle prime partite della gestione Iachini era passata ad un inquietante 1,71, con ben 12 reti subite in sette partite. Un’emorragia del reparto arretrato a cui il tecnico dovrà subito porre rimedio. E il ritorno anzitempo dalla Nazionale di Milenkovic (espulso sabato e da domani già a disposizione ai campini) certamente sarà un incentivo per ripartire con la massima attenzione in vista del rush finale di campionato.