SOUSA, Rossi motivato, Chiesa resterà con noi

SOUSA, Rossi motivato, Chiesa resterà con noi
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Dopo la vittoria in amichevole contro la FeralpiSalò, il tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa, ha parlato in conferenza stampa. Questa le parole raccolte da Firenzeviola.it:

Sulle voci di mercato: "Devo capire anche il vostro atteggiamento. Quando non si ha tante cose da scrivere, a volte si deve inventare. Io sto benissimo, la mia famiglia sta benissimo e mi sostiene. Non ho nessun motivo per essere arrabbiato".

Sui tanti giovani in rosa: "Ho iniziato la mia carriera da allenatore proprio dai giovani. Hanno tanto da dire. Come ho sempre detto, cerco di valorizzare i giocatori che ho a disposizione".

Su Rossi: "Nella prima conferenza ho detto di esser molto contento del lavoro che abbiamo fatto con lui. Ha passato due anni di grandissime difficoltà. Ad un certo punto aveva bisogno di continuità. Oggi è arrivato a Moena motivato, con la voglia di lavorare e dare tutto per gli altri e per sé stesso".

Sul tridente con Ilicic, Rossi e Zarate: "Lavorerò sui moduli e sulle dinamiche solo quando avrò la rosa al completo".

Su possibili imminenti arrivi dal mercato: "Sono soddisfatto del mio lavoro sul campo. Ho già detto che non parlerò mai di mercato".

Ancora su Rossi: "Voi cercate sempre di trovare qualcosa. Conoscete Rossi, è un ragazzo timido, ha più voglia di esporsi in campo che al di fuori. Non vedo nessuna problematica nella sua testa".

Il mio rapporto con Corvino: "Ho sempre detto di avere fiducia in lui. Il nostro è un confronto continuo per aiutarci a migliorare la squadra".

Su Diakhate e Chiesa: "In genere non lo faccio, ma vi posso già dire che Chiesa resterà con noi tutta la stagione. Diakhate sta facendo il suo percorso. Vogliamo che tutti arrivino ad un livello mentale alto per vincere".

Su Ianis Hagi: "Ha una maturità di gioco importante per la sua giovane età. E in questo ritiro sta dimostrando queste capacità".

Sul secondo tempo contro la FeralpiSalò: "Non sono assolutamente arrabbiato. Abbiamo fatto rientrare alcuni giocatori, il volume di gioco aumenta quindi è normale avere dei cali".

Su Tatarusanu e gli altri giovani portieri a disposizione: "Lavoro con tutti e prenderò la decisione migliore per il bene della squadra".