PIERGUIDI, Credo ACF vorrà rimanere al Franchi
Michele Pierguidi, presidente del Quartiere 2 di Firenze, ha parlato della ristrutturazione del Franchi coperta da 95 milioni di euro arrivati dai fondi europei: "Penso sia una vittoria per la città di Firenze, perché è il suo stadio e averlo totalmente rinnovato è sicuramente un evento importante, che fa sì che ci sia uno stadio all'altezza della situazione e del nome di Firenze. Sicuramente è meglio avere uno stadio nuovo e moderno a Campo di Marte che uno inutilizzato di 90 anni, come si rischiava. Un grande orgoglio che dentro le quattordici grandi opere del Recovery Plan ci sia il Franchi. I tempi sono stringenti: dal 2022 al 2026, sarebbe molto buono. Si parla di un concorso idee per lo stadio e per l'area di Campo di Marte, che sarà sempre più verde e ad indirizzo sportivo".
Si aspettava una reazione dalla Fiorentina?
"Io amministro il mio quartiere e sono contento, spero lo sia anche la Fiorentina. Non conosco le loro intenzioni, ma avere uno stadio bello a Firenze non preclude altre cose. Faranno i loro ragionamenti e valuteranno la cosa migliore per la squadra. Sento dire, poi, che società che hanno lo stadio di proprietà sono piene di debiti... Da tifoso viola sono molto contento e orgoglioso, per esempio, per quanto ha fatto la società col Viola Park a Bagno a Ripoli. Sono anche tifoso della Fiorentina oltre che amministratore: mi auguro che possano rimanere sempre al Franchi, perché sarà all'altezza di una squadra di primo livello europeo".
Non ha paura che la concessione non venga rinnovata?
"Non ne vedrei il motivo... Perché non chiedete al Napoli di giocare a Salerno o al Milan a Como? Non credo... Penso la Fiorentina vorrà giocare nel nuovo stadio bello ed accogliente di Firenze, a meno non abbiano già idee di farlo altrove. Mi sembrerebbe strano non volessero giocare a Firenze. Giusto però che la Fiorentina, in questo momento così difficile, pensi principalmente al campo e alle prossime partite. Va bene che parlino meno di stadio e più di campo, poi faranno quello che penseranno meglio per il bene del club".
Il Calcio Storico si farà?
"Abbiamo stretto un accordo con un'azienda leader del sanitario che permetterà ai calcianti di allenarsi e giocare in piena sicurezza. Anche i personaggi storici del corteo saranno controllatissimi e, d'accordo coi quattro colori, proveremo a giocare a giugno. Porte aperte o chiude non lo so".