MILAN-ACF, Le statistiche sul match di domenica
Archiviata la cocente delusione contro l'Udinese, la Fiorentina tornerà in campo domenica alle ore 15:00 nel delicato match contro il Milan. Andiamo a vedere alcuni numeri forniti dalla Lega Serie a sulla sfida cruciale sia per la corsa all'Europa dei viola che per la volata scudetto dei rossoneri:
Dopo il successo per 4-3 della gara d’andata, la Fiorentina potrebbe vincere entrambe le gare stagionali di Serie A TIM contro il Milan per la prima volta dal 2000/01: 4-0 all'andata con Fatih Terim e 2-1 al ritorno sotto Roberto Mancini. Il Milan ha segnato almeno due gol in tutte le ultime tre sfide di Serie A TIM contro la Fiorentina e non registra una striscia più lunga contro la Viola nella competizione da quella di sei tra il 1992 e il 1996. Milan e Fiorentina non pareggiano al Meazza in Serie A TIM dall'1-1 del 26 ottobre 2014, firmato da Nigel de Jong e Josip Ilicic - da allora quattro vittorie interne e due viola. Dall'inizio del 2022, il Milan ha subito otto reti in 15 incontri di Serie A TIM, risultando la seconda miglior difesa dell'anno solare nei maggiori cinque campionati europei, alle spalle del Liverpool (sei). Il Milan ha tenuto la porta inviolata nelle ultime tre gare interne di campionato e non arriva a quattro di fila nella competizione dal marzo 2019, quando alla guida del club c'era Gennaro Gattuso. La Fiorentina di Vincenzo Italiano ha sempre subito gol nelle ultime 13 trasferte di Serie A TIM: nell’era dei tre punti a vittoria solo due volte i viola sono arrivati a 14 gare fuori casa consecutive con almeno un gol al passivo con lo stesso allenatore in panchina: con Cesare Prandelli nel dicembre 2020 (15) e con Roberto Mancini nel dicembre 2001 (14). La Fiorentina ha perso nelle ultime due gare di campionato e non colleziona tre Ko di fila in Serie A TIM addirittura da dicembre 2019 (quattro in quel caso, con Vincenzo Montella in panchina).
Zlatan Ibrahimovic ha nella Fiorentina sia la sua vittima preferita in Serie A TIM (11 reti, come alla Roma) che l’avversaria contro cui ha partecipato a più gol nel torneo (15, grazie anche a quattro assist): l’unica marcatura multipla dello svedese in questo campionato è arrivata all’andata contro la Viola (doppietta nel 4-3 toscano finale). Il giorno di questa partita, Zlatan Ibrahimovic avrà 40 anni e 210 giorni - con un gol diventerebbe il secondo più anziano marcatore nella storia della Serie A TIM, superando Silvio Piola nel 1954 (40 anni e 131 giorni) - davanti solo Alessandro Costacurta (41 anni e 25 giorni nel 2007).