DURANTE, Con Pedro troppa fretta, ma ora è tornato
Sabatino Durante, procuratore e intermediario esperto del calcio sudamericano, ha parlato del centravanti Pedro: "Quando si parla del Brasile bisogna capire che è la scuola per eccellenza, in Italia ce lo scordiamo e pensiamo sempre di essere i migliori. Lui prima dell'infortunio era stato convocato in nazionale. Lo stesso Del Piero ci mise diversi anni a tornare dall'infortunio al crociato. Pedro era nel mirino anche dal Real Madrid, quindi la Fiorentina aveva fatto una operazione intelligente prendendolo a 15 milioni come scommessa. Andava aspettato, sono passati più o meno due anni e cioè quel che serve per dar modo a un giocatore di recuperare da un incidente così grave. Ora è tornato quello che era. Pedro ha una grande mobilità, perché non solo fa gol ma gioca per la squadra e a mio avviso andava solo aspettato.
Non dico che la Fiorentina abbia sbagliato, in quanto capisco che a cifre comunque importante ci si aspetti risultati velocemente, ma purtroppo non era nelle condizioni di darli. Lo riporterebbe a casa? E' il centravanti della nazionale brasiliana e ce lo chiediamo pure? Esaltiamo tanto Chiesa perché come al solito pensiamo che solo il frutto del nostro giardino sia il migliore. Voi avete avuto anche Gerson, che non ha mai potuto esprimersi nel suo ruolo. Martinez Quarta? Dichiarai che non si trattava di un crack e un dirigente della Fiorentina mi contattò per dirmi che forse dovevo parlare meno... Ripeto invece che non è un fuoriclasse, pur potendo senz'altro diventare un buon giocatore. Ha i piedi buoni".