CINCOTTA, Anno più duro della nostra storia. Il City...
Antonio Cincotta, allenatore della Fiorentina Femminile, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell'impegno di Champions League contro il Manchester City: "Siamo qui perché ce lo meritiamo, soprattutto per quanto fatto a Praga. Affronteremo una delle candidate a sollevare questa Champions League e per noi è un onore poterci misurare con loro. Abbiamo rappresentato al meglio l'Italia in questi ultimi anni, ma ci sono capitate diverse super-potenze europee, e con queste squadre si vede un divario ancora importante. Il gap c'è, dobbiamo guardare loro e capire come e cosa fanno, per avere le nostre squadre a quel livello: oggi non ci siamo".
Perché tutti questi problemi?
"Questa è la stagione più difficile della nostra storia, non ci era mai capitato di avere quotidianamente quasi sempre il 50% delle calciatrici fuori. Il turnover non esiste, non posso far rifiatare neanche chi ne avrebbe bisogno, in allenamento siamo sempre su numeri straordinariamente bassi. Per me la motivazione più grande, quella che cerco di trasferire alle ragazze sta nell'onorare la maglia dando il meglio, e di dover riuscire a rimanere aggrappati a noi stessi in questa complessità totale. Questo è lo scenario, e siamo tutti i giorni sul pezzo a combattere con quello che rimane della rosa".
Quale lezione avete imparato in questi anni?
"Più che una lezione, aver constatato del gap molto alto. L'abbiamo imparato noi, ma tutte le squadre italiane che partecipano alla kermesse. Questa è una grande sfida per i prossimi anni. Le partite di questo genere diventano difficilmente giocabili a tratti, ma non impossibili".
Ripartirà da quanto accaduto dopo i 4' di blackout?
"C'è rammarico perché sia col City che col Sassuolo non abbiamo raccolto quanto avremmo meritato. A Manchester per 85 minuti di fatto siamo riusciti a resistere 0-0 con una squadra abituata a travolgere chiunque: stiamo facendo prestazioni straordinarie, e per questo voglio ringraziare le ragazze".
Cosa dirà domani?
"Oggi ho fatto loro i complimenti per le ultime prestazioni, abbiamo rivisto la prestazione di settimana scorsa e ho fatto notare la bravura nel chiudere gli spazi e ripartire: questa è l'unica partita che puoi giocare con queste super-potenze. Domani dobbiamo replicare e fare meglio possibile sapendo della stanchezza crescente che abbiamo ma anche della motivazione che non deve farcela sentire".
Chi teme di loro? Saranno rilassate?
"Tessel mi ha fatto notare che verranno al 101% delle loro possibilità, come avvenuto anche con le altre inglesi degli ultimi anni. Hanno possibilità incredibili e campionesse del mondo, ma nell'ultima sfida abbiamo minimizzato le loro qualità e massimizzato le nostre. Vogliamo ricordarci che di fronte a squadre così forte abbiamo sempre fatto la miglior prova possibile, e faremo ogni cosa in nostro possesso per onorare la Champions, la Fiorentina, Firenze e la proprietà".