BORGHI, DV9 straordinario. ACF da Europa
Stefano Borghi, telecronista dei DAZN ieri al Franchi ha commentato la partita partendo dalla discontinuità viola: "E' un'altalena però divertente per i tifosi, se ci ricordiamo la Fiorentina degli ultimi anni. Ora vediamo un'identità e un gioco e ieri ha dato un altro segnale di crescita, con una vittoria in rimonta e non si è disunita e con i tre attaccanti schierati da Italiano. L'allenatore è bravo, ha vinto nelle serie inferiori e il gruppo lo segue. E che gol, come quello di Sottil, che dimostrano uno studio di schemi. La Fiorentina è la squadra che ha dimostrato la miglior crescita rispetto allo scorso campionato ma il meteo non è mai stato così sereno come adesso".
Giudizio su Vlahovic? "E' il suo modo di stare in campo ad essere strordinario. Mi sono divertito a vedere come abbia preso le misure ai marcatori doriani. Lui si stacca da Colley e lo frega, sul gol. E' un crack comprovato nel calcio di oggi e per questo purtroppo si creano certe situazioni intorno a lui ma è importante che fin sarà qui dia il 100 per cento come sta facendo. Nel calcio di oggi quando fai vedere queste cose si creano poi certe situazioni di mercato. Il più forte della A? I numeri dicono di sì, per gol e assist, per età e prestazioni perciò è il più forte della A".
ACF settima sorella? Stando così le cose, la Fiorentina può ambire ad arrivare tra le sette sorelle ma anche a mettersi dietro qualcuna perché mi sembra su una linea di continua crescita. Le cose stanno andando più veloce del previsto, doveva essere un anno di ricostruzione ed invece si può anche ambire e mantenere quel sesto posto di ora"