BISOLI, Caso DV9 può essere problema. Gli altri...
Pierpaolo Bisoli, ex capitano e allenatore del Cagliari, ma anche giocatore della Fiorentina in passato con Zoff in panchina, è intervenuto per dire la sua sulla partita del Franchi di domenica tra i viola e i rossoblù. Di seguito le sue dichiarazioni:
Che le sembra della Fiorentina di Italiano?
"Il saldo è nettamente positivo. Italiano ha dato un'impronta, un'identità, ha giocato sempre con entusiasmo. A Venezia è andata male, ma fino a lunedì tutti dicevano che i viola fossero una delle rivelazioni, bisogna continuare con entusiasmo".
Cosa ne pensa del caso Vlahovic?
"Quello potrebbe essere un problema. Tutti sanno che il ragazzo, molto giovane, dovrà essere al massimo perché la critica, i tifosi, la società lo guardano con un occhio diverso. La squadra sa che deve sopperire a questo e ciò lo riporta dentro lo spogliatoio perché i giocatori vorrebbero, come era in precedenza, che fosse tutto tranquillo. C'era un'unione giocatori, tifosi, società che se si va a incrinare... Credo che sia tanto difficile costruire un gruppo quanto facile distruggerlo. Il club ha fatto di tutto per tenere Vlahovic, veniamo da due anni di pandemia, la Fiorentina deve stare attenta anche al bilancio e più di quello non poteva fare. Ogni tanto qualche giocatore deve riflettere bene nelle scelte. In Serie A i calciatori non hanno problemi economici, credo sia meglio fare la storia di una società".
Ci spiega quali mosse deve adottare Italiano per controbattere 4-3-1-2
"I difetti sono molto comuni alle squadre che, adesso, vogliono far vedere di giocare dal basso ed invitare gli avversari a prenderle alte. Italiano fa un pressing ultra offensivo, Zanetti ha scavalcato un reparto con due passaggi... Non è facile, se la squadra avversaria gioca così devi essere più attento a non lasciare la parità numerica dietro. Non c'è un sistema di gioco per vincere, sennò lo faremmo tutti. All'interno della partita non devi fare sistematicamente quello che hai preparato, ma leggere la partita".
Vlahovic è penalizzato dal tipo di gioco della Fiorentina?
"Prima era esaltato, ora no. Secondo me è un momento, ma ci sono periodi dove un calciatore fa le stesse cose e gli riescono meno. Basta pensare allo stop orientato, se non riesce quello, che non è banale, cambia tutto".
Che partita vede domenica tra Fiorentina e Cagliari?
"Molto tattica. La Fiorentina viene da una sconfitta e dovrà essere brava a non farsi prendere dalla smania di vincerla subito. Mazzarri prepara bene le gare tatticamente, sarà un match a scacchi. Poi, se i viola andranno in vantaggio, sarà un'altra partita. Ultimamente ce ne sono tante all'interno della stessa, ma è difficile giocare contro Mazzarri quando trova la quadra. Non dimentichiamoci che ha giocatori importanti".