COPPA ITALIA... E' l'anno buono? (Video)

Sembra passato un secolo ed invece... Due video per rivivere la storia viola: il primo, le prodezze di Batistuta nella coppa Italia del 96'. Il secondo ci illustra l'Artemio Franchi stracolmo all'inverosimile pochi secondi prima del trionfo finale...
30.11.2010 00:06 di  Stefano Borgi   vedi letture
COPPA ITALIA... E' l'anno buono? (Video)
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Coppa Italia...è l'anno buono. Rischiamo volentieri la figuraccia da veggenti di basso conio piuttosto che sentirsi affibbiare l'etichetta di menagramo, ma questa vuole essere da parte nostra la spinta decisiva a valorizzare una competizione che volente o nolente ha fatto la storia della Fiorentina. Ricordiamo, infatti, come il trofeo nazionale faccia bella mostra di se per ben sei volte nella sparuta bacheca viola e meglio hanno fatto solo Roma e Juventus con nove vittorie in totale. L'edizione del 39-40 vide pionieri storici come il portiere Griffanti, il difensore Bigogno, il centrocampista Romeo Menti fino alla mezzala Celoria goleador della finale contro il Genoa 1893. Nel 60-61 era già la Fiorentina del trio violazzurro Albertosi-Robotti-Castelletti, di "uccellino" Hamrin e di Gigi Milan che con Petris siglò la vittoria finale sulla Lazio per 2-0. Il trionfo del 65-66, invece, fu griffato da quella Fiorentina ye-ye che solo tre anni dopo conquisterà il secondo scudetto, tra la sorpresa generale. Due gol di Hamrin e di Mario Bertini schiantarono il Catanzaro nella finale di Roma, come pure nella Capitale si materializzò il successo del 28 giugno 1975. Antognoni, Roggi, Guerini, Caso e Desolati, tutti ragazzi terribili che guidarono i viola al 4° successo in quella che oggi, con un azzardato modernismo, si chiama "Tim Cup".

E siamo ai giorni nostri. Devono passare ben 21 anni prima di apporre di nuovo la coccarda tricolore accanto al giglio di Firenze. Sarà la notte dei 40.000 cuori viola in messianica attesa all'Artemio Franchi, sarà la coppa di Gabriel Batistuta capocannoniere della competizione con 8 reti, sarà la vittoria sull'Atalanta del tifoso viola Emiliano Mondonico, bissata poche settimane dopo dalla conquista della supercoppa italiana al grido di... "Irina te amo". E poi l'ultima, il canto del cigno della Fiorentina targata Cecchi Gori. La doppia finale col Parma, la panchina suonata a quattro mani da Terim e Mancini, il trofeo alzato da Manuel Rui Costa prima del fallimento e di una rinascita targata Della Valle. Insomma, la coppa Italia come obiettivo sensibile della stagione viola anche per Sinisa Mihajlovic, che fiuta l'impresa come corsia preferenziale per l'Europa. E si sa...l'Europa non può attendere.