MISSIONE FUTURO: DA GOMEZ A BABACAR, DA BERNARDESCHI A MATI, DA RICHARDS A PIZARRO, LE PRIORITA' PERO' SONO IN CASA

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La Fiorentina lavora già per il futuro ma, parallelamente agli obiettivi in entrata, ovvero un regista, un interno ed un esterno destro in primis, ci sono anche delle priorità legate a conferme e rinnovi a farla da padrone. Mario Gomez giura amore e fedeltà alla società viola e le sue parole sono musica per le orecchie dei tifosi. Ma quel che filtra dalle stanze dei bottoni, è che la Fiorentina sarebbe comunque disposta ad ascoltare eventuali proposte. Gomez resta, ma non è in ogni caso incedibile, dunque se qualcuno dovesse presentarsi alla porta di Viale Manfredo Fanti con un'offerta importante, allora non ci sarebbe un no secco. E se Andrea Della Valle ha dato l'input di riscattare Mohamed Salah senza indugio, da capire c'è anche che ne sarà di Khouma El Babacar. La situazione è tanto ingarbugliata quanto chiara: per la punta, legatissima a Firenze, non è tanto una questione economica quanto di progetto. Chiaro, le parti stanno ragionando anche di soldi (non c'è, per adesso, un nuovo appuntamento fissato), ma Babacar vuole una garanzia. Semplice. Quella di giocare, di essere protagonista e non più comprimario come spesso è accaduto in quest'annata. Vuole sentirsi importante e, con Gomez, Salah e con la situazione fisica di Rossi tutta da capire, non sarebbe certo semplice. In quel caso, occhio alle pretendenti: Roma, Inter e Borussia Dortmund sono le maggiori indiziate, visto che Babacar ha il contratto in scadenza nel giugno 2016. Diversa è la situazione di Federico Bernardeschi, visto che l'accordo con la Fiorentina scade un anno più tardi e dunque i viola partono da una posizione più di forza. Anche qui, però, non ci sono segnali affinché arrivi una fumata bianca a breve, sebbene le trattative con l'avvocato Bozzo, nuovo rappresentante del ragazzo, stiano lentamente procedendo. In arrivo, la prossima settimana, c'è anche l'entourage di Mati Fernandez: o rinnovo o addio è quel che vien ora da titolare. Il contratto scade tra una stagione, dopo la bella annata, il cileno vuole un riconoscimento economico importante ed anche qui ci sarà da trattare. E mentre David Pizarro rinnoverà a breve, sino al 2016, per poi tornare in Cile, l'addio garantito è quello di Micah Richards. Che non ha convinto Montella e per il quale i viola non faranno valere opzioni sul rinnovo del contratto, non acquistandolo e lasciandolo libero visto che si svincolerà in estate anche dal Manchester City. Pillola su Joaquin: come per Pizarro, la volontà è quella di continuare un anno per poi tornare a casa. In quel Betis Siviglia, però, dove pare in procinto di andare a breve Eduardo Macia, coi biancoverdi che aspettano ora solo la promozione in Liga.

Di Marco Conterio
Caporedattore, Tuttomercatoweb.com