LA VITTORIA PIÙ BELLA E IMPORTANTE GETTA LE BASI PER LA FIORENTINA DEL FUTURO. MERCATO ESTIVO PER PUNTARE IN ALTO E I BIG DEVONO RESTARE. BADELJ ANCORA IN BILICO: MOLTO DIPENDERÀ DALLA QUALIFICAZIONE IN EUROPA
La vittoria ottenuta contro il Napoli è stata senza dubbio la più importante della stagione della Fiorentina. Non solo per i tre punti fondamentali per la corsa all'Europa, ma anche per come i viola sono riusciti a dominare una delle squadre che ha fatto meglio negli ultimi anni, sia dal punto di vista del gioco che dei risultati. Il successo contro gli azzurri dà morale e darà una spinta importante in vista delle ultime tre gare di questa stagione, quando il gruppo di Stefano Pioli cercherà di arrivare tra le prime sette per concludere in modo incredibile un campionato che era partito male e che non sembrava poter regalare soddisfazioni. Le basi per il futuro sono però state indubbiamente gettate e anche grazie a vittorie come quella di domenica scorsa la squadra sta continuando a prendere fiducia e consapevolezza nei propri mezzi. Ancora 270 minuti e sarà il vero momento di tirare le somme, ma per il momento non resta altro che fare i complimenti sia ai giocatori che al tecnico, visti i grandissimi miglioramenti fatti durante gli ultimi mesi. Fin dal giorno dopo la sfida contro il Milan che chiuderà il campionato inizieranno i grandi movimenti di mercato e in estate la dirigenza avrà il compito di rendere la Fiorentina ancora più forte. Il monte ingaggi salirà, Pantaleo Corvino avrà la possibilità di fare almeno un bel regalo a Pioli e se il mercato verrà programmato alla perfezione la rosa potrà essere davvero rafforzata, dopo la rivoluzione di quasi 12 mesi fa.
La prima cosa fondamentale sarà riuscire a trattenere tutti i big. Inevitabilmente, nel corso dei prossimi mesi, arriveranno offerte per i vari Federico Chiesa, Jordan Veretout, Giovanni Simeone e German Pezzella (che sarà riscattato dal Betis) ma per continuare a crescere la società di viale Manfredo Fanti dovrà rispedirle tutte al mittente, anche se non sarà facile, visto che ci sarà la sicura possibilità di fare ottime plusvalenze. L'ossatura della squadra è buona e dovrà restare tale, anche per premiare lo stesso Stefano Pioli che ha fatto un grande lavoro durante tutto il suo primo anno sulla panchina gigliata. Una volta trattenuti i migliori la coppia mercato Corvino-Freitas dovrà cercare i giusti rinforzi e non sbagliare i colpi, visto che un club come la Fiorentina non può permettersi il lusso di fare scelte errate.
Infine il capitolo Milan Badelj. Da tempo sappiamo come stanno le cose relative al suo contratto, in scadenza il prossimo 30 giugno, ma il futuro del croato è ancora avvolto dal mistero. L'idea di restare c'è eccome, soprattutto dopo che il gruppo viola è diventato come una vera e propria famiglia, ma la voglia del centrocampista di confrontarsi con i più grandi in campo europeo è tanta e a 29 anni il giocatore sa che il prossimo sarà probabilmente l'ultimo contratto importante della sua carriera. Molto dipenderà dal piazzamento finale della Fiorentina nel campionato che si sta concludendo e la sensazione è che se alla fine dovesse arrivare la qualificazione in Europa League Badelj possa essere il capitano viola anche nelle prossime stagioni.