LA PRIMA MISSIONE VIOLA: RESISTERE ALLE OFFERTE PER CHIESA. L’EUROPA SI AVVICINA… MERCATO: CERCASI QUALITÀ. FIESOLE, UNA BELLA FESTA

28.05.2018 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
LA PRIMA MISSIONE VIOLA: RESISTERE ALLE OFFERTE PER CHIESA. L’EUROPA SI AVVICINA… MERCATO: CERCASI QUALITÀ. FIESOLE, UNA BELLA FESTA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Falsini

I rumors su Chiesa sono sempre più fragorosi, le pretendenti affilano gli artigli. La Fiorentina continua a ripetere che non c’è intenzione di privarsi, quantomeno quest’anno, del prezioso gioiello di casa, ma ciò nonostante i rumors continuano, aumentano, si fanno più pesanti e pressanti. Il Napoli di Ancelotti starebbe preparando una super offerta: De Laurentiis voleva Federico già la scorsa estate, ora di più. Il carico ce lo ha messo Ancelotti che stravede per il ragazzo viola dai tempi bavaresi. Il Napoli potrebbe spingersi fino a quota 50/60 milioni…

Poi c’è l’Inter: Spalletti è un altro estimatore convinto di Chiesa. Il club nerazzurro, però, rispetto a De Laurentiis ha minori possibilità economiche nonostante i nuovi introiti Champions. I rigidi paletti del Fair Play - quelli saltati dal Milan - sono stati e sono seguiti con diligenza dall’Inter. Il listino di Chiesa potrebbe non essere congruo al momento per la società cinese. Senza dimenticare la Juventus che si muove più silenziosamente, ma è abituata a trattative di queste genere. Quanto ai mezzi economici a Torino non hanno problemi di nessun genere. C’è poi il fronte estero, Inghilterra ad esempio. 

Questo lo scenario. Non si prevede un’estate semplice per la Fiorentina che però si è imposta, per adesso, una missione: resistere alle tentazioni per Chiesa. Ci riuscirà? Pericoloso sbilanciarsi perché più si alza la quota della possibile offerta e più che la Fiorentina rischia di tentennare. Senza tralasciare il parere del giocatore e del padre che lo assiste: stabilito il gradimento per una permanenza a Firenze, non si può far finta di niente. I Chiesa si aspettano una Fiorentina un po’ più forte di quella attuale e un po’ più ambiziosa. Sono in sintonia con i tifosi viola che si aspettano un mercato di qualità, anzi lo pretendono. Rinforzi adeguati per riprendere il cammino di qualche anno fa. Anche Pioli attende innesti robusti per migliorare una base che comunque si è rivelata buona. 

A proposito di tifosi: la festa della Fiesole, organizzata al Franchi il 26 maggio, è stata bella ed emozionante. Dai bambini ai “vecchi” della Fiesole, tutti assieme. Non una festa qualsiasi, ma un momento in cui una comunità ha sentito il bisogno di ritrovarsi con un forte senso di appartenenza. Un segnale a tutto l’ambiente: la parte calda della tifoseria è sempre stata presente, su ogni campo e con ogni condizione. Firenze è anche questa.