L'ADDIO AI TREQUARTISTI E IL PRESSING SU PJACA: IL NUOVO VOLTO DELLA FIORENTINA
Non è ancora decollato il mercato della Fiorentina, anzi per la verità sul fronte portiere sembra che i viola siano ancora ben incollati alla pista, ma almeno il disegno tattico della prossima stagione, e conseguenti obiettivi, sembra pressochè deciso. Ovviamente previo parere favorevole di chi poi dovrà mettere in campo i giocatori, al secolo mister Pioli.
Ed è anche per questo, allora, che al momento sul taccuino di Pantaleo Corvino sono segnati obiettivi riconosciuti e ben riconoscibili. E' certamente il caso del croato Marko Pjaca, primo nome da mettere a disposizione dell'allenatore per completare un tridente offensivo chiamato a segnare di più rispetto alla scorsa stagione. L'arrivo di Pjaca, e il conseguente addio ai trequartisti come Eysseric e Saponara, completerà il restyling tattico.
L'idea è quella di costruire una squadra più rapida, più pronta verticalizzare e soprattutto più spregiudicata, rinunciando anche a un regista in mezzo al campo e affidandosi a un centrocampo a tre più propositivo. Anche in questo caso, d'altronde, il fatto che la Fiorentina sia sulle tracce di Pasalic parla a favore di un 4-3-3 dove il mediano centrale abbia più compiti di copertura che non di costruzione.
Cambierà così la Fiorentina, a prescindere da quanto accadrà sul mercato da qui al 17 agosto quando chiuderanno le trattative. Se la prima fase dell'estate viola è stata dedicata anche e soprattutto alla difesa dei pezzi più importanti (Chiesa, Veretout, Simeone, Biraghi) nella seconda fase toccherà a Corvino stringere su un portiere in primis (Gabriel del Milan e Costil del Bordeaux le ultime idee) e sull'accoppiata centrocampista-esterno che consenta a Pioli di lavorare su un modulo destinato a diventare il punto di riferimento della prossima stagione.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it