IL NAPOLI VINCE AI PUNTI, NELLA RIPRESA VIOLA TROPPO RINUNCIATARI. NIENTE DRAMMI, A GENOVA PER IL RISCATTO

16.09.2018 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
IL NAPOLI VINCE AI PUNTI, NELLA RIPRESA VIOLA TROPPO RINUNCIATARI. NIENTE DRAMMI, A GENOVA PER IL RISCATTO

Fosse stato un incontro di pugilato, e a giudicare da come l'ha interpretato Koulibaly a tratti lo è stato, sarebbe certamente finita ai punti. Perchè almeno nel primo tempo la Fiorentina ha retto il confronto con il Napoli, è questa è già di per sè una buona notizia. Probabilmente più pericoloso con Insigne e Callejon ma orfano del miglior Mertens, il gruppo di Ancelotti. Eppure i viola gli avversari avevano saputo contenerli, pagando semmai qualcosa quando c'era bisogno di ripartire.

In questo l'esordio di Veretout nel ruolo da centrale non è andato malissimo, un filo peggio piuttosto l'accoppiata Benassi-Gerson che ha avuto più di un problema nel fare filtro e nell'impostare (ma gli avversari erano di sicuro valore). Anche per questo Pioli deve aver deciso di aggiungere muscoli e cambiare qualcosa con Dabo prima ed Edimilson poi per Gerson e Veretout, seppure Insigne sia rimasto una spina nel fianco. Ed è stato più o meno da quel momento che l'atteggiamento viola si è fatto un po' troppo rinunciatario.

La conseguenza è stata lo spazio concesso proprio all'attaccante della Nazionale, mentre dall'altra parte Simeone pagava dazio alla stanchezza ed Eysseric, pur autore di una buona prova, cominciava a calare. Il solo Chiesa, poi, non poteva bastare nonostante i suoi spunti restino sempre le armi più pericolose. Da qui la sconfitta, la prima stagionale, sulla quale non disperarsi e tra le cui pieghe ci sono anche aspetti positivi (non ultime le risposte arrivate da Dragowski). Ma che al tempo stesso lascia un sapore amarognolo in bocca, come se fosse bastato poco per provare a portare a casa punti.

Già mercoledì tornare in campo a Genova può certamente aiutare squadra e tecnico a voltare pagina, magari cambiando qualche interprete pur mantenendo quell'impostazione che aveva convinto contro Chievo e Udinese. Perchè lo spirito che piace e intriga di questa squadra giovane non è venuto meno per oltre un'ora. Consentendo alla Fiorentina di ribattere i tentativi del Napoli soprattutto nel primo tempo. L'occasione, e i mezzi, per prendersi una rivincita sull'amaro San Paolo ci sono tutti, tanto più se Pjaca dovesse crescere in condizione fisica.

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it