I 20 MILIONI PER LA GESTIONE DEL CLUB E DEL MERCATO. CHIESA, PEZZELLA, VERETOUT: IL MESSAGGIO DI PIOLI-CORVINO E LA VOLONTA' DELLA PROPRIETA'. DA TREZEGUET A DEPAOLI, GLI OBIETTIVI

Nato a Firenze il 5 maggio 1985, è caporedattore di Tuttomercatoweb.com. Speaker di RMC Sport, è stato conduttore di Radio Sportiva e firma per Il Messaggero e La Nazione.
23.05.2018 00:01 di  Marco Conterio  Twitter:    vedi letture
I 20 MILIONI PER LA GESTIONE DEL CLUB E DEL MERCATO. CHIESA, PEZZELLA, VERETOUT: IL MESSAGGIO DI PIOLI-CORVINO E LA VOLONTA' DELLA PROPRIETA'. DA TREZEGUET A DEPAOLI, GLI OBIETTIVI
FirenzeViola.it

Punto. E a capo. La Fiorentina, senza Europa, riparte da adesso per il futuro. La sostanza dell'estate è che ci saranno 20 milioni di euro a disposizione per la gestione del club e dunque anche del calciomercato. Soldi che arrivano dall'attivo di bilancio e dalla gestione societaria che, con le cessioni della scorsa stagione, permetterà alla coppia Corvino-Freitas di poter aumentare il monte ingaggi. Lo ha fatto intendere direttamente la dirigenza, con un chiaro messaggio alla proprietà. Per questo dipenderà tutto dalla volontà dei Della Valle la permanenza o meno di Federico Chiesa, di Jordan Veretout, di German Pezzella. Perché adesso i conti sono a posto, dunque non c'è necessità di cedere. Nel caso, solo volontà. Ad oggi, Corvino e Freitas potranno agire con quei milioni più quelli dalle eventuali cessioni, visto che in questi 20 sono già conteggiati i riscatti dell'argentino dal Betis Siviglia e di Riccardo Saponara dall'Empoli.

Cambierà pelle, questa Fiorentina. Stefano Pioli ha chiesto rinforzi "di carattere", e questo non è obbligatoriamente segno di 'veterani'. Serve gente di personalità, di garra, capace di prendere per mano la squadra nei momenti difficili, di spaccare le partite. E' chiaro che per il centrocampo sarà centrale il ruolo di Milan Badelj: la scorsa settimana c'è stato un incontro tra l'agente Lucci e Corvino. Non c'è ancora una decisione definitiva che però dovrebbe arrivare in settimana, il croato è combattuto e non ha detto ancora sì o no. Su Veretout, l'entourage ha fatto intendere che ogni pista è possibile: starà ai Della Valle, nel caso dovesse arrivare il placet alla cessione sarebbe pronta una maxi asta europea per raddoppiare almeno il costo dell'acquisto di un anno fa. Corvino e Pioli vorrebbero però, di concerto, tenerlo, così come non vorrebbero far partire Pezzella che piace all'Atletico Madrid in caso di cessione di Godin o Gimenez, e Chiesa, per il quale le offerte in arrivo si prospettano faraoniche.

La lista degli acquisti? Marco Sportiello non sarà probabilmente riscattato, via anche Bartlomej Dragowski, per il quale ci sono già mandati di cessione in giro per l'Europa, anche in prestito. Come secondo può essere promosso il giovane Cerofolini, occhio all'opzione Federico Marchetti della Lazio che si fa forte, in modo da avere in rosa un veterano e un baby ma occhio al sogno Alex Meret, uno dei migliori interpreti del ruolo in quanto a qualità-età a livello internazionale. Dietro è concreta l'opzione Fabio Depaoli del Chievo Verona, per l'esterno d'attacco l'offerta fatta al Kasimpasa per Trezeguet è concreta e si attende la risposta della società turca prima dell'assalto definitivo, con l'egiziano che avrebbe già detto sì a uno sbarco a Firenze. In breve: difficile il riscatto di Diego Falcinelli dal Sassuolo e pure la conferma del prestito per una stagione. Joaquin Ardaiz dell'Anversa è un vecchio pallino di Corvino per l'attacco mentre il brasiliano Marcelo Deverlan arriverà in prestito dal Corinthians ma si aggregherà alla Primavera. Anzi. Alla squadra B che la Fiorentina avrà con tutta probabilità in Serie C il prossimo anno.