DALL'AGENTE DI VERETOUT UN MESSAGGIO FORTE E CHIARO: FIORENTINA, BLINDA IL TUO TALENTO! PRONTA L'ASTA DI LIONE E MARSIGLIA. EUROPA, NULLA È PERDUTO: A REGGIO PER TORNARE 7^
Il messaggio da parte dell'entourage di Veretout è arrivato forte e chiaro direttamente ai microfoni di Firenzeviola.it: il manager del giocatore Fabrice Picot, interpellato dal nostro Dimitri Conti, ha spiegato che il momento che il francese sta vivendo a Firenze è a dir poco eccezionale (mai aveva segnato così tanto in carriera in una sola stagione) ma che presto o tardi il mediano dovrà iniziare a fare i conti con le proprie ambizioni. Sogni che, al momento, hanno un nome e un cognome: Champions e Nazionale. Se per ciò che riguarda l'approdo nel team transalpino, non ci sono dubbi che il ct Didier Deschamps sceglierà a breve di concedere una chance a Veretout, sulla questione Champions il discorso si fa decisamente più complicato. Visto che ad oggi quello della Coppa dalle grandi orecchie è un palcoscenico che la Fiorentina non può permettersi di offrire al classe '93, né ora né a strettissimo giro di posta.
Ecco perché la dirigenza, per tutelarsi da una probabile asta che si scatenerà in estate, è chiamata subito a precorrere i tempi, magari stringendo per il rinnovo del giocatore (Corvino e il manager di Veretout hanno già iniziato a discutere il prolungamento di contratto di Jordan fino al 2022, con un ingaggio che dagli 800.000 euro attuali potrebbe superare il milione di euro). La campanella è iniziata a suonare. E il Lione, il Marsiglia e le altre big d'Europa non resteranno a guardare a lungo.
Tornando ai temi di campo, la Fiorentina sta ancora leccandosi le ferite per il rocambolesco ko nel quale è incappata mercoledì contro la Lazio. Una sconfitta figlia più della forza degli avversari e delle invenzioni di Damato che dei limiti tecnici del gruppo di Pioli, che a 5 giornate dalla fine del campionato resta ancora pienamente in corsa per un posto in Europa League. La giornata che inizierà domani infatti sarà ancora una volta favorevole alla Fiorentina, che può innanzi tutto staccare ancora una volta la Sampdoria (che sarà attesa dalla trasferta di Roma contro la Lazio) e riportarsi all'8° posto (l'ultimo utile per un sorteggio benevolo nel tabellone della prossima Coppa Italia) e sperare in un nuovo sorpasso anche ai danni dell'Atalanta che a Bergamo riceverà il Torino, reduce da cinque risultati utili consecutivi. Tornare 7°, prima del big match contro il Napoli - l'ultimo vero banco di prova di questa travagliata, pazza stagione - significherebbe ottenere un'enorme iniezione di fiducia in vista del rush finale europeo.