FIORENTINA, Le due squadre di Prandelli
Due squadre più i giovani. Questo aveva chiesto Prandelli, questo ha avuto la scorsa stagione e questo, in qualità e quantità anche maggiore, avrà nella prossima. Pantaleo Corvino lavora alacremente per costruire una grande Fiorentina, dove i big restano al di là degli strappi, dove i migliori rimangono nonostante le grandi offerte.
Partiamo dal portiere: Frey è la certezza, tanto che dopo l'Europeo dovrebbe arrivare anche il prolungamento sino al 2013. Alle sue spalle, Avramov potrebbe partire per giocare da titolare altrove: Benaglio, Gillet, Viviano, sono tutte candidature valide per essere il dodicesimo viola. Per Reveillere mancano dettagli, sarà lui il terzino destro della prossima stagione. La riserva potrebbe essere Comotto, ma per il granata, il Torino spara ancora alto, sicchè la Fiorentina sta sondando altre piste, come Contra e Zauri. Al centro, il titolare sarà Gamberini, al suo fianco Burdisso e Zapata sono i primi della lista per il dopo Ujfalusi, ma potrebbe arrivare anche una sorpresa dall'Europeo, come Mathijsen o Bruno Alves. Kroldrup è sicuro di restare, resta da definire la situazione di Dainelli al cui posto potrebbe arrivare, in prestito dal Milan, Simic. Sulla sinistra è attesa l'ufficialità di Vargas, la sua riserva sarà Pasqual.
L'ex terzino dell'Arezzo ha comunque diverse richieste: in caso di partenza, Gobbi sarà il vice del peruviano. A centrocampo Felipe Melo, Donadel, Kuzmanovic e Montolivo si giocheranno a rotazione i due posti. Sugli esterni, spazio a Santana e Semioli da una parte, Jovetic, Jorgensen ed Osvaldo dall'altra con Mutu centrale. E poi davanti, Gilardino e poi Pazzini. Manca sì qualche ritocco, ma manca davvero poco. E' una Fiorentina bellissima. Anzi. Due Fiorentine bellissime. Come Prandelli vuole e come Corvino sta creando.