MALESANI, Italiano porti la Fiorentina in Champions
Intervistato sulle colonne del Tirreno, l'allenatore Alberto Malesani ha parlato di Vincenzo Italiano (che l'ha indicato come sua fonte di ispirazione) e della sua Fiorentina: "Penso abbia attinto alla mia idea di svolgere fedelmente ogni allenamento come fosse una partita. Dei veri e propri mini-undici contro undici in cui allenavo prima il collettivo, intervenendo poi sul singolo".
Il merito quindi è anche suo? "No, no, tutto di Italiano, della squadra e della società", è un passaggio scherzoso dell'intervista in cui confessa di aver visto i viola (a Verona contro l'Hellas nello scorso dicembre) come unico match dal vivo negli ultimi anni. Ma quali sono i punti di contatto tra i due tecnici? Risponde Malesani: "Pragmatismo e coraggio tattico, anche se Vincenzo lo è più di me nei movimenti che indica ai suoi. Gioca in anticipo, studia l'avversario per prevenirne le mosse con un calcio aggressivo e bello da vedersi. Semmai gli consiglio, a volte, di rischiare meno...".
Indicando che secondo lui come regista Italiano punterà su Amrabat, Malesani conclude con una riflessione sul futuro del suo "allievo": "Non solo fossi in lui andrei avanti, ma proverei a fare ancora più grande la Fiorentina. Se mantiene questo gruppo mettendo dentro i rinforzi giusti, nel prossimo campionato arriva tra le prime quattro".