DI LIVIO, Fio-Juve battaglia. Chiesa? Sono contento
Angelo Di Livio, ex di Fiorentina e Juventus, ha parlato a TuttoJuve.com in vista della sfida tra viola e bianconeri: "De Ligt sinceramente l'ho visto molto indietro, ha fatto degli errori di marcatura contro il Napoli e per me deve capire che questo è un calcio diverso da quello olandese. Dovrà cercare di rubare con gli occhi l'arte dei propri compagni, Chiellini si è fatto male ma Bonucci potrebbe essere una guida importante".
La sfida con la Fiorentina? "Per la Juventus è sempre difficile. Questo, poi, è un periodo particolare per affrontare la Fiorentina: ha cambiato proprietà, ha zero punti in classifica e i bianconeri dovranno andare a Firenze sapendo che ci sarà da battagliare tantissimo per ottenere la terza vittoria di fila".
La Fiorentina? "Ha fatto un mercato improntato sull'acquisto dei giovani, poi è logico che ha cercato di acquisire anche esperienza con gli arrivi di Boateng e Ribery. È una squadra che si deve costruire e dovrà esser bravo Montella a farlo, la Juventus è una sfida ostica".
La Juventus? "In questa rosa c'è davvero tanta qualità, è chiaro che non possono giocare tutti. A me piange il cuore nel veder fuori Mario Mandžukić, perché in questi anni ha fatto grandissime cose. Se vuoi restare alla Juve, devi correre anche questo rischio. E' chiaro che ti puoi e ti devi arrabbiare, ma bisogna rispettare le regole di questo club".
Chiesa? "Federico è un giocatore che sta bene da tutte le parti, per la Juve sarebbe stato fondamentale a sinistra. Ma, a mio parere, è molto bello che un giocatore così possa rimanere alla Fiorentina non come bandiera bensì come un input importante di Commisso nei confronti dei tifosi".