ALBERTOSI, Credevo di aver perso la Viola, ma poi...
L'ex portiere viola Enrico Albertosi ha ripercorso il proprio passato al Corriere dello Sport. Queste le sue parole sulla Fiorentina: "All'inizio giocavo poco, il titolare era Sarti. Di notte non ci vedeva bene e allora le notturne toccavano a me. Quando pensavo di essermi guadagnato il posto, mi cedettero al Cagliari. Non la presi bene. Ma mi sbagliavo: sono stati sei anni bellissimi, ricchi di amicizie durate nel tempo".
Quanto alle sue qualità, Albertosi dichiara di aver beneficiato di una buona dose d'incoscienza: "Ce ne vuole tanta per buttarsi tra le gambe degli attaccanti lanciati verso la porta. Senti qua: stavo alla Fiorentina, giochiamo a Genova contro il Genoa, l'attaccante Cesare Maccacaro mi viene incontro e non si ferma, io mi butto lo stesso per prendere il pallone, lui allunga la gamba. Mi partono tre denti, naso rotto, va in porta Lojacono perché all'epoca non era previsto il portiere di riserva. Quando rientro dopo qualche partita, altra uscita, altro infortunio, setto nasale rotto e due dita dei piedi. Da allora sono andato tranquillo: ho pensato che il più era fatto (ride, ndr)".