TONI, il suo futuro dipende da Gilardino e Adriano

La Fiorentina ha gia' cominciato a muoversi sul mercato acquistando nelle scorse settimane tre giovani talenti come il centrocampista Kuzmanovic, l'attaccante Arturo Lupoli e il difensore belga Vanden Borre e seguendo con interesse il portoghese Quaresma e il centrocampista del Barcellona Thiago Motta. Ma gran parte delle prossime mosse e' legata al destino di Luca Toni il cui nome e' tornato a circolare accanto a importanti club italiani e stranieri quali la Juventus, il Barcellona, il Bayern Monaco e, in queste ore, di nuovo l'Inter come gia' era stato l'estate scorsa. Solo che stavolta si prospetterebbe con il club nerazzurro un clamoroso scambio: Toni a Milano, Adriano a Firenze. Un'operazione che, al di la' dell'ingaggio del giocatore, per varie ragioni non e' ritenuta cosi' impossibile: Moratti e Mancini sono in rotta da qualche tempo con il brasiliano e stimano da sempre Toni. Lo stesso Adriano a Firenze non solo ritroverebbe un ambiente dove nel 2001-02, pur giovanissimo e in una situazione societaria delicata, seppe mostrare il suo valore segnando 6 reti in 15 gare, ma anche un allenatore con cui s'e' consacrato: con Prandelli ha lavorato a Parma nel campionato 2002-03 (a quei tempi nella squadra emiliana c'era anche Adrian Mutu) e per meta' di quello successivo realizzando complessivamente 23 reti in 37 partite. Insomma, l'attuale tecnico viola conosce molto bene il brasiliano e potrebbe aiutarlo a rilanciarsi dopo le ultime difficolta'. Ma la Juve non stara' certo a guardare visto che considera Toni la prima scelta in vista di un eventuale addio di Trezeguet. Il quale, se dovesse trasferirsi al Milan, potrebbe spingere a Firenze Alberto Gilardino, altra 'vecchia' conoscenza di Prandelli che lo ha avuto a Parma dal 2002 al 2004 lanciandolo definitivamente dopo l'addio di Adriano. In ogni caso occorrera' attendere fine stagione e cio' riguarda anche il futuro di Toni come hanno ribadito ieri Andrea Della Valle e lo stesso goleador viola venerdi' scorso: ''Con Toni ci siederemo ad un tavolo alla fine del campionato, ha un contratto fino al 2009, qui siamo tutti ambiziosi, stiamo facendo tanti sforzi e se qualcosa cambiera' nei proventi dai diritti tv ne faremo ulteriori per raggiungere grandi traguardi'' ha detto il presidente viola. E Toni ha aggiunto: ''L'argomento-mercato l'affrontero' con la proprieta' a fine stagione, decidero' insieme ai Della Valle, ci metteremo a un tavolo e ne parleremo con calma'''. Intanto resta aperta pure l'ipotesi di un prolungamento della sua permanenza a Firenze, dove da tempo ha comprato casa, fermo restando che, alla soglia dei 30 anni, Toni punta a un contratto importante e alla possibilita' di lottare per alti obiettivi, compresa la partecipazione ad una coppa europea che ancora manca nel suo carnet.