CORVINO, I campioni sono incedibili
I campioni viola, non lasceranno la Fiorentina. Nonostante le pressioni e principesche offerte dei più grandi club europei. Se prima era una speranza di tutta la Firenze sportiva, adesso ci sono anche le conferme del ds viola, Pantaleo Corvino. Giocatori come Mutu, Frey, Montolivo, che sono inseguiti da società come Real Madrid, Barcellona, Manchester City, continueranno ad indossare quindi la maglia viola. Il centrocampista italiano, nei prossimi giorni prolungherà il suo contratto con i gigliati fino al giugno del 2012. "Noi dobbiamo conservare il meglio delle potenzialità. A meno che uno non abbia 30-31 anni. E che si è sacrificato e che adesso vuole andare via. Questi giocatori la Fiorentina li premia e li accontenta - ha detto al Ring dei Tifosi - Trattenere i grandi campioni viola? In questi due anni abbiamo costruito, ma abbiamo anche lavorato su questo bel palazzo con fondamenta importanti. Oltre ad averlo sempre migliorato questo palazzo abbiamo cercato pure di conservarlo. Tutti i migliori prodotti che abbiamo portato sono nazionali, il 60%. Tra i non nazionali ci sono Donadel, Pazzini, Semioli, Santana, giocatori da nazionale. Tutti giocatori che in questi due anni abbiamo blindato. Sono il nostro cemento. Si, saremo pronti a trattenere i nostri campioni. Io al Milan non andrei mai a chiedere giocatori che sai che sono incedibili. E non è vero che il Milan ha chiesto Frey.
Frey vuole rimanere e noi lo vogliamo, così come Mutu. A noi Frey non ha mai detto che se arrivasse una grande offerta la valuterebbe. Da noi ci sono valori morali e comportamentali". Per quanto riguarda il tetto ingaggi, la situazione potrebbe cambiare, se la Fiorentina, potrà in futuro, partecipare alla Champions League. Sia perchè entreranno molti soldi, e anche perchè i grandi nomi saranno più propensi a scegliere i criteri della Fiorentina, sapendo di poter giocare la più importante competizione europea. Anche se però, sarà sempre di vitale importanza, capire che differenza ci sarà con Inter, Milan, Juventus e Roma sulla questione dei diritti tv: "Per arrivare ai 4 club che fatturano più di noi, la famiglia Della Valle dovrebbe mettere sul banco 150 milioni a perdere. Io ritengo che non sarebbe giusto. Lavoro con entusiasmo perchè so che con il lavoro si arriva lontano, lo dimostrano i risultati. Alla luce di quello che abbiamo fatto dobbiamo essere contenti. Avessimo fatto altre operazioni forse non saremmo arrivati dove siamo adesso. Ma lavoriamo per migliorarci ancora. Non ci sono altre strategie, non ce ne sono altre. Dobbiamo prendere giovani e farli esplodere. Noi fatturiamo 55 milioni, lo ripeto. E lottiamo con società che ne fatturano tanti, tanti di più. I soldi che incasseremo in più li reinvestiremo".