PRESENTE E FUTURO

29.01.2020 17:00 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
PRESENTE E FUTURO

Finalmente si muove qualcosa anche nel mercato della Fiorentina. Mancano poco più di due giorni alla fine del calciomercato invernale e tutto ciò che non è stato fatto nel corso dell'ultimo mese dovrà essere fatto, per forza di cose, nelle ultime ore, con la programmazione che ha lasciato a desiderare ancora una volta, ma il tempo non è ancora finito ed è possibile correre ai ripari. Andiamo con ordine: la frase più utilizzata da Pradè, Barone e, anche, Commisso, nelle ultime settimane è stata: "Non compreremo tanto per fare e soprattutto non vogliamo giocatori solo per sei mesi: dobbiamo costruire anche il futuro della Fiorentina". Detto fatto. In ponte, in questo momento, ci sono infatti sia operazioni per il presente, vedi Alfred Duncan e Igor, che per il futuro, con i nomi di Sofyan Amrabat e Christian Kouame che sono opzioni più che concrete per la prossima stagione.

Oggi potrebbero arrivare le fumate bianche per il centrocampista del Sassuolo, anche se manca ancora qualcosa, e per il difensore della SPAL, con l'incontro con gli estensi fissato per le prossime ore, e in questo modo Beppe Iachini avrebbe i rinforzi per arrivare tranquillamente alla salvezza, ma anche per quel che riguarda l'attaccante del Genoa sono attese novità rilevanti. Il giocatore, reduce dalla rottura del legamento crociato a dicembre, rientrerà in campo solo a giugno e per questo la Fiorentina potrà iniziare a puntare su di lui solo dal prossimo ritiro estivo, ma la strategia è quella giusta: anticipare i colpi per bruciare la concorrenza.

Poi sarà il turno di Amrabat, che non può vestire la maglia viola quest'anno visto che ha indossato già due casacche diverse in questa stagione, ma vista la fitta concorrenza se la Fiorentina riuscisse a prenderlo manderebbe un importante segnale anche agli altri club: i viola in questo modo tornerebbero ancora di più a essere una società ambita dai calciatori e anche fare mercato potrebbe piano piano diventare più semplice. A questo punto non resta che aspettare.