UNA TRASFERTA LOGISTICAMENTE COMPLESSA: COME LA VIOLA SI PREPARA ALLA FESTA DI NAPOLI

05.05.2023 13:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
UNA TRASFERTA LOGISTICAMENTE COMPLESSA: COME LA VIOLA SI PREPARA ALLA FESTA DI NAPOLI
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Ufficialmente non cambierà nulla, eppure è chiaro che la trasferta di Napoli che ha davanti a sé la Fiorentina si annuncia in partenza molto complicata sotto l’aspetto logistico. E potrebbe avere delle ripercussioni soprattutto sulla gestione degli spostamenti della squadra prima e dopo la partita del Maradona, dove sono attesi oltre 60mila spettatori e circa due milioni di persone riversate per le strade dopo il 90’. I contenuti tecnici della partita saranno un tema che porterà avanti Vincenzo Italiano assieme al suo staff (bisognerà intanto capire che tipo di squadra si troveranno davanti Biraghi e compagni, se cioè un gruppo scarico per i festeggiamenti che da ieri vanno avanti ininterrotti ai piedi del Vesuvio o se invece la formazione di Spalletti sarà galvanizzata e libera di testa per la conquista dello scudetto), mentre spetterà al reparto sicurezza del club viola capire come potrà evolversi il pomeriggio di Fuorigrotta. 

Di per sé, come detto, il programma della squadra non cambierà: la Fiorentina, ultimata la rifinitura e il pranzo, domani pomeriggio partirà in treno alla volta di Napoli e soggiornerà in un hotel molto vicino allo stadio Maradona (non una novità, visto che la struttura sarà la stessa utilizzata nelle ultime stagioni, anche se stavolta potrebbe rivelarsi un scelta logisticamente più che azzeccata). Domenica, terminata la riunione tecnica attorno alle 15, la squadra si sposterà poi allo stadio e arriverà in pullman 90’ prima del fischio d’inizio del match scortata dalla polizia, che avrà un ruolo chiave anche (e soprattutto) nel tragitto di ritorno dei viola dopo il match a Fuorigrotta. 

La Fiorentina ha già in mente quale sarà la sua road map e, per tempo, l’ha già comunicata alla Questura di Napoli e al Gos (il gruppo operativo sicurezza) che dovranno decidere il numero della scorta necessaria (non è escluso che possa essere più del normale, visto l’afflusso di persone per le strade da gestire) e quale sarà il miglior percorso da fare per venire via dall’impianto in pullman. Il migliore sì ma, di fatto, anche il più breve. La maggiori perplessità del club viola riguardano infatti le tempistiche con le quali la squadra è destinata a raggiungere nel post-partita la stazione Garibaldi, dove ad attendere Biraghi e soci ci sarà un treno charter diretto a Firenze. Nessun orario di partenza è stato fin qui stimato (non è nemmeno obbligatorio comunicarlo) anche se difficilmente la truppa viola prima delle 22 di domenica potrà ripartire alla volta della Toscana.