UNA NUOVA CERTEZZA DAGLI 11 METRI
Nella vittoria per 5-1 contro gli Hearts è avvenuto qualcosa che, in questa stagione, fino a ieri non si era mai realizzato: la Fiorentina ha trasformato un calcio di rigore. Il rapporto con il penalty infatti, fin qui, non era stato dei migliori: dagli 11 metri avevano fallito Cristiano Biraghi contro l'Hellas Verona e prima ancora Luka Jovic contro la Juventus. Ieri è stato il turno di Nico Gonzalez. L'argentino è stato freddo, spiazzando Gordon e segnando così il suo quarto gol stagionale, il terzo in Conference League. Anche nella passata annata la squadra viola e gli 11 metri non sono sempre andati d'accordo. I gigliati, nella stagione 21-22, hanno infatti avuto 4 rigoristi differenti: Vlahovic, Biraghi, Piatek e proprio Nico Gonzalez. "Abbiamo 3-4 rigoristi. Chi se la sente tirerà in partita i rigori, dipenderà dall'occasione". Mister Italiano ha più volte risposto così alla domande che gli chiedevano se avesse scelto un rigorista fisso dopo l'addio di Vlahovic.
Da ieri però qualcosa sembra essere cambiato definitivamente. Nel post partita mister Italiano è stato chiaro: "Nico ha fatto gol e il rigorista è lui che viene da quattro reti consecutive, è giusto continuare con questa gerarchia: ne abbiamo sbagliati troppi. Segnare su rigore è troppo importante e lui in questo momento è freddo, è giusto che vada lui". La scelta quindi sembra essere caduta sull'argentino. A sorridere all'ex Stoccarda sono proprio i numeri: Nico ha infatti calciato in carriera 13 rigori, trasformandone ben 12. Con la maglia viola ha inoltre il 100% di realizzazione, andando a segno dagli 11 metri contro Roma, Sampdoria, Juventus e Hearts. Diverse invece le statistiche dei suoi competitor. Jovic in carriera ha tirato solamente due rigori, segnandone solo uno che risale ai tempi dell'Eintracht e ai quali si va ad aggiungere il rigore sbagliato in estate nell'amichevole contro la Triestina. Sono simili i numeri di capitan Biraghi, che ha calciato 4 rigori sbagliandone la metà, entrambi in maglia viola. All'albo dei possibili tiratori si va ad aggiungere anche Antonin Barak. Il ceco, che in maglia viola non ha ancora avuto l'occasione, nella passata stagione ha avuto una media realizzativa dagli 11 metri pari al 100%, segnandone 4 su 4 con la maglia dell'Hellas.
La partita contro gli Hearts quindi, oltre ad alzare l'autostima, è servita a far prendere a Italiano una scelta che sembra essere netta e definitiva. Il tecnico ora, oltre ad aver quasi trovato una quadra definitiva per la formazione titolare, ha una nuova certezza: se dalla lunga distanza c'è infatti Biraghi, e la bella punizione di ieri non fa altro che confermarlo, dagli 11 metri c'è Nico Gonzalez.