UN POSTO SICURO E UNA CHANCE DA GIOCARSI. PULGAR DIRIGE
Mancano poco più di dieci giorni all’ingresso della Fiorentina nella nuova avventura firmata Italiano e tanti sono gli argomenti ancora in sospeso per quanto riguarda il mercato e i rinnovi. Dalla cessione di Milenkovic, al ritorno di Nastasic, fino al tormentato rinnovo di Vlahovic. Tra le questioni in discussione, emerge anche quella relativa al centrocampo, al tanto ricercato regista che, a scanso di equivoci, non dovrebbe arrivare. Il prescelto per dirigere l’orchestra viola è già di casa ed è Erick Pulgar, reduce da una buona Copa America con il suo Cile. Il giocatore rientra tra gli interpreti rivalutati da Italiano dal momento del suo arrivo.
Il ventisettenne ha risposto bene ai dettami dell’ex tecnico dello Spezia e ora si prepara a un rilancio per certi aspetti inaspettato dopo la piccola discesa nelle gerarchie subita nel corso della scorsa stagione. La brutta esperienza del covid ormai è lontana e la forma fisica sembra tornata ad essere quella che si addice a un titolare. Sarà, dunque, una stagione con nuove scommesse. Pulgar si giocherà le proprie chances, conscio della grande opportunità presentatasi. Non è da escludere però, che nel caso in cui il centrocampo venisse sfoltito nel corso delle prossime due settimane, il ruolo di regista possa essere ricoperto da un altro interprete più predisposto. Per il momento si tratta solo di supposizioni, ma è ormai certo che se c’è qualcuno col posto assicurato in mezzo al campo, quello è il cileno.