TORINO-FIORENTINA, 0-1 Il risultato finale
I viola si presentano a Torino per l'appuntamento con la storia. Dopo una mattinata di pioggia, c'è il sole ad accogliere le squadre ad il loro ingresso in campo, quasi a voler essere un segno del destino. L'inizio per la Fiorentina è difficile, con il Toro subito vicino al goal con Rosina. I viola però non si spaventano e, anzi, iniziano a macinare gioco e collezionano occasioni da goal. Il Primo a provarci è Santana, che lanciato da Montolivo si presenta davanti a Sereni, il quale inizia il suo show parando il tiro dell'argentino. Non si placa la Fiorentina che, schiacciato il Toro nella sua metà campo, prende letteralmente d'assedio la porta di Sereni. Ci provano bell'ordine: Santana, Osvaldo, ancora Santana, Pazzini con un colpo di testa dei suoi. Ma sulla strada dei viola c'è un super Sereni, letteralmente scatenato. Il Torino reagisce e va vicino al vantaggio due volte, sempre con Stellone; in entrambe le occasioni però, il centravanti granata troca un grande Frey. Al 30' grande punizioe di Liverani, Firenze grida al goal, ma Sereni non è dello stesso avviso e si supera deviando in angolo.
Dalla bandierina va Santana, sul cui traversone stacca prepotente Gamberini, ma, tanto per cambiare, il portiere granata strozza l'esultanza in gola al difensore viola. Intorno alla mezz'ora l'Olimpico sussulta. A Milano ha segnato l'Udinese! Esplode tutto lo stadio, godono i 5.000 tifosi viola. I ritmi intanto calano anche perchè, per i viola, tenere quella velocità appariva davvero difficile. Finisce così il primo tempo. Nella ripresa i Viola partono subito di gran carriera, sfiorando il goal prima con Santana e poi con Osvaldo. Brivido per i Viola al 59' quando l'arbitro annulla per fuorigioco un goal realizzato da Aimo Diana. Proprio in quell'istante arriva da Milano la notizia del goal del vantaggio rossonero di Inzaghi, i Viola si spingono prepotentemente in avanti e rischiano su una bomba dal limite di Rosina su cui si supera Frey. Al 76' la prodezza di Osvaldo che in rovesciata realizza un goal importantissimo. De Biasi non ci sta a perdere e manda in campo Recoba e Bjelanovic, ma sono i Viola ad andare vicini al raddoppio prima con Gobbi poi con Joergensen. Gli ultimi minuti sono di grande sofferenza per i tifosi viola ma non per la squadra che controlla bene la gara e, nonostante un brivido corso negli ultimi secondi per un corner conquistato dal Toro, può finalmente festeggiare la conquista del quarto posto.