TOMOVIC, SFOGO E GAME OVER
Il ciclo è finito, quel boato del Franchi quando nella ripresa di Fiorentina-Sampdoria è entrato Gaspar al suo posto (che dopo un pre-campionato no, finalmente ha fatto anche un ottima prestazione c'è da riconoscere) risuona nelle orecchie di Nenad Tomovic peggio di una coltellata. Passino i voti bassi della stampa anche quando non se li è meritati, passino i mugugni quando gioca la palla, passino le battute e la pagina Facebook per chiederne la cessione, ma il boato "liberatorio" per il cambio è stato difficile da mandare giù per un giocatore che, con tutti i suoi limiti in un ruolo delicato come il terzino, ha dato sempre il massimo; generosità e sudore non sono mai mancati, come le lacrime in caso di errori gravi. Il serbo sembra però ormai entrato in un vicolo cieco e sfortunato, in cui errori reali si mischiano con la voglia e l'insoddisfazione di chi vuole sempre trovare un capro espiatorio. Compreso tra gli addetti ai lavori tra i quali se c'è da togliere un voto il serbo c'è sempre, al contrario di quando il mezzo voto va regalato.
Sta di fatto che, secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, Tomovic mai come in questa occasione si è reso conto che il suo tempo in viola è finito. "Penso che con la Fiorentina e i fiorentini ho chiuso" confida agli amici a malincuore visto che lui e la sua famiglia, con il rinnovo al 2020, pensavano di poter chiudere la carriera a Firenze (dove ha comprato casa e cresciuto le sue figlie). E qui iniziano però i problemi, per Corvino, a trovargli squadra nonostante ora a destra abbia tre terzini quindi la società può lasciarlo andare. Nenad Tomovic ha rifiutato il prestito all'estero, dove ha comunque mercato, perché l'unico paletto che mette il serbo è che fuori dall'Italia vuole andare solo a titolo definitivo mentre sarebbe disposto a spostarsi temporaneamente solo in Italia dove però spaventa l'ingaggio. Difficilmente una soluzione si troverà in due giorni a quelle cifre ma procuratore e dirigenza viola sono al lavoro. Nel caso che resti in questa sessione Tomovic partirà comunque a gennaio. Insomma il suo ciclo nella Fiorentina, e soprattutto con i tifosi fiorentini, è chiuso, c'è solo da metterci la firma.