SORPRESA IGOR, DRAGO NON BASTA, AFFANNO PEZZELLA

02.02.2020 14:24 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
SORPRESA IGOR, DRAGO NON BASTA, AFFANNO PEZZELLA
FirenzeViola.it
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DRAGOWSKI – Risponde presente sul tiro da fuori di Bentancur, poi intuisce ma non tocca il rigore di Ronaldo. Super riflesso su Higain dopo l'affondo di Douglas Costa e successivo intervento su Rabiot dalla lunga distanza. Spiazzato dal secondo penalty di Ronaldo e freddato da De Ligt è comunque tra i migliori, 6,5

CECCHERINI – Comincia bene in chiusura su Cr7 e tiene bene nel primo tempo, nel secondo tempo è vittima del gomito alto del portoghese e soprattutto della vicenda paradossale che ruota intorno al presunto fallo su Bentancur, 6

PEZZELLA – Al rientro dall'assenza in coppa comincia con fiducia, è attento su Higuain in area di rigore ma la sua mano è galeotta sul tiro di Pjanic dal quale scaturisce il rigore e conseguente giallo. Anche se mette la gamba sul tiro di Ronaldo dopo il miracolo di Dragowski si fa saltare secco da Bentancur nell'azione del secondo rigore prima di perdere anche De Ligt sul terzo gol. Il momento no prosegue, 5

IGOR – All'esordio da titolare fa stropicciare gli occhi chiedendosi se sia tutto vero. Impeccabile su ogni chiusura, ringhia su Bentancur, Cuadrado, Douglas Costa e Ronaldo sul quale interviene anche d'esperienza in area. I primi problemi solo dopo un'ora di gioco, quando Douglas Costa se ne va dalla sua parte. Bella sorpresa, 6,5

LIROLA – Per forza di cose può spingere poco, ma da fuori area impegna seriamente Szczesny a metà primo tempo e chiude a dovere su Rabiot a inizio ripresa. Nel secondo tempo qualche palla persa di troppo, 6

Dal 43'st AGUDELO – S.v.

GHEZZAL – Prima mezz'ora con buoni risultati, senza troppi timori, si fa ammonire in avvio di secondo tempo per un'entrata dura su Cuadrado poi Iachini lo richiama. Adattato, si difende 6

Dal 15'st VLAHOVIC – Schierato inzialmente sulla destra del tridente offensivo con l'ingresso di Sottil torna al centro. Qualche sgassata delle sue senza però arrivare al tiro, 6

PULGAR – Sua la prima conclusione a rete della partita, dopo sette minuti, poi innesca le deviazioni di Benassi e Chiesa nella migliore occasione dei viola nel primo tempo. Non rallenta nel secondo tempo, 6,5

BENASSI – Lavoro oscuro ma anche un tentativo di tacco in area che si trasforma in assist per Chiesa, si rivede con un tiro deviato che nel secondo tempo mette i brividi alla difesa juventina. Ancora vicinissimo al gol con un destro fuori di niente. Il più pericoloso, 6,5

DALBERT – Partecipa all'ottimo avvio della squadra garantendo quantità ma eccede nei lanci lunghi, ottimo break in mezzo al campo al decimo della ripresa. Costante, 6

CHIESA – Dinamico, svaria molto e sfiora il vantaggio trovando la risposta di Szczesny dopo un colpo di tacco sotto misura. I duelli con De Ligt e Bonucci non sono facili e nel primo tempo finisce tra gli ammoniti. Meno appariscente nel secondo tempo, 6

CUTRONE – Come il compagno di reparto Chiesa cerca di non dare troppi punti di riferimento ma le occasioni per pungere, nel primo tempo, sono poche. Segni di stanchezza dopo il quarto d'ora della ripresa e conseguente sostituzione. Generoso ma poco incisivo, 5,5

Dal 27'st SOTTIL – Di lì a poco arriva il rigore che chiude virtualmente il match, 6

IACHINI – Sorprende tutti inserendo Ghezzal al posto di Castrovilli, dietro esordisce Igor mentre davanti c'è Cutrone accanto a Federico Chiesa. La prima mezzìora è degna di nota, persino migliore degli avversari con le occasioni di Chiesa e Lirola, poi l'episodio che vede coinvolto Pezzella condanna i viola allo svantaggio. A inizio ripresa la squadra è più alta, il pressing più avanzato e l'azione di Dalbert e Benassi lo conferma, intanto entra Vlahovic ed esce Ghezzal con passaggio al 343. A metà ripresa c'è Sottil per Cutrone ma a determinare è la scelta di Pasqua di concedere il rigore per fallo di Ceccherini su Bentancur, il terzo gol di De Ligt con la Fiorentina che è già negli spogliatoi. Soltanto gli episodi, in particolare il secondo rigore oltre l'intera gestione arbitrale dei 90 minuti che farà discutere, condannano una squadra che meritava di più, 6