PATRIMONIO DI FIDUCIA

27.05.2014 19:40 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
PATRIMONIO DI FIDUCIA
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© foto di Federico De Luca

Tutto cominciò proprio per una convocazione in Nazionale. Ante Rebic doveva ancora ambientarsi del tutto nella sua nuova esperienza fiorentina, e forse lo stesso Vincenzo Montella era ancora in una fase di valutazione del suo talento. E dire che il giovane Ante era ancora alle prese con qualche acciacco fisico che, però, non gli impedì di raggiungere il ritiro della Croazia Under 21. Andò a finire proprio così: Rebic accettò la convocazione della nazionale, e Montella non gradì per niente l'atteggiamento del ragazzo. 

Perchè, praticamente, da allora del talento croato non se n'è più sentito parlare, se non per qualche ulteriore problema fisico legato alla metatarsalgia. Uno squillo, tuttavia, Rebic l'ha regalato. Cogliendo l'ultima opportunità disponibile, qualche minuto nella gara di fine stagione contro il Torino, con tanto di gol sotto la Fiesole dopo comodo assist di Cuadrado. Una sorta di mini-spot per il futuro, più in linea con la stima che Rebic riscuote fuori Italia che non per quanto fatto vedere, sino a oggi, nella Fiorentina. 

Se in effetti a Firenze il nome di Rebic resta una vera e propria incognita, lontano dai confini nazionali sono in tanti a credere nei suoi mezzi a dispetto della giovane età. Tanto che oggi Rebic, che è già tra i preconvocati per il mondiale in Brasile con la nazionale croata, si aggregherà alla selezione Under 21 per affrontare l'Ucraina in una gara fondamentale per guadagnarsi subito il pass per il prossimo campionato europeo di categoria.

Un'ulteriore dimostrazione di fiducia, da parte della Federazione croata, nei suoi confronti che fa il paio con quanto sta capitando allo stesso Kovacic, altro giovane molto considerato ma che in Italia, all'Inter, solo ultimamente ha trovato un po' di spazio. Resta allora da capire che tipo di apporto potrà dare Rebic nel corso della prossima stagione, fermo restando che se dopo un anno in viola il suo talento è ancora tutto da scoprire, in patria sono pronti a scommettere sulle sue doti. Speriamo allora che abbiamo ragione, e che questo patrimonio di fiducia possa essere riscosso, l'anno prossimo, anche dalla stessa Fiorentina.