PALLADINO A FV, Coi viola scontro per l'Europa
Raffaele Palladino ha i capelli corti e la faccia pulita, convinto che quella di oggi al Torneo di Viareggio sia la sua ultima uscita in borghese. Allo Stadio dei Pini legge il giuramento per i giovani calciatori, succedendo a Giovinco, con la voce tranquilla di chi il massimo torneo giovanile lo ha già vinto due volte. Oggi il Genoa va a caccia di un quarto posto che passa inevitabilmente dal confronto domenicale con la Fiorentina: “Sarà uno scontro diretto per l'ingresso in Europa. Sappiamo che i viola attraversano un buon momento di forma e noi non dobbiamo farci demoralizzare dalla sconfitta con la Roma, anche perché...”
Prego?
“Ho avuto la fortuna di giocare in una grande squadra in passato e so come funziona. Un grande stadio, pubblico caldo e l'arbitro che fischia dei falli banali che inevitabilmente condizionano la partita, questo significa vincere contro tutto e tutti”.
Genoa formato Champions League..
“I nostri 40 punti sono tanti, inaspettati per quelle che erano le aspettative di inizio stagione ma tutti meritati.
Abbiamo dimostrato di poter mettere chiunque in difficoltà e pure domenica è stata una buona prestazione. Siamo poco oltre metà campionato, nella fase più bella del campionato e le conferme del nostro valore sono arrivate, sarebbe sciocco non provarci fino in fondo”.
Contro la Fiorentina ci sarà Palladino?
“Sì, ormai sto bene e ho recuperato. Sono pronto e con una gran voglia di giocare. Dovremmo fare a meno dello squalificato Sculli, un assenza che pesa ma che siamo in grado di compensare. Speriamo nel recupero di Rubinho che ha riportato una botta al ginocchio e dovrà decidere solo all'ultimo”.