NESSUNA PRECLUSIONE

NESSUNA PRECLUSIONEFirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini
sabato 4 febbraio 2012, 19:30Notizie di FV
di Tommaso Loreto

Il primo segnale fu lanciato in apertura del nuovo anno. Che Delio Rossi non avesse preconcetti, del resto, era facile da immaginare. Quella convocazione diretta a Felipe era, però, un messaggio spedito a tutto il gruppo. Chi ha voglia di mettersi in mostra lo faccia, senza temere di essere comunque ignorato. E così, dopo la chiamata del difensore brasiliano, ecco una chiamata nei confronti di Marchionni. L'altro "desaparecido" del gruppo viola, tornato però tra i convocati.

Probabilmente Marchionni non giocherà domani contro l'Udinese, ma di certo il segnale non passerà inosservato. Soprattutto ora che, anche per lui, la certezza da qui fino a giugno resta la Fiorentina, senza voci e senza rumors di mercato. Un messaggio che, di fatto, ha coinvolto anche Cerci tornato tra i convocati dopo le tre esclusioni consecutive degli ultimi tempi. Come farà Rossi, e se ci riuscirà, a recuperarlo del tutto non è facile da prevedere, ma di certo se Cerci è stato convocato c'è un motivo.

Così come ci deve pur essere un motivo che spieghi, bene e del tutto, le risposte fornite da Vargas in campo e lontano dal rettangolo di gioco. Le stilettate di Mencucci, come i messaggi di Rossi, non ultimi quelli di oggi in sala stampa, di certo devono aver fatto sentire il peruviano all'angolo. Ma fino a oggi una vera e propria reazione, fatta da sgroppate sulla fascia, traversoni precisi e conclusioni da rete, non è ancora arrivata. Quando possa arrivare il momento giusto, per ora, non è dato saperlo. Ma, di certo, Rossi ha di nuovo dimostrato di non avere preclusioni verso nessuno. In un senso, o nell'altro, anche a giudicare dalle sue parole sul mercato di gennaio appena concluso.