L'IMPRESCINDIBILE

21.06.2020 11:00 di  Niccolò Santi  Twitter:    vedi letture
L'IMPRESCINDIBILE
FirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Quella attuale potrà essere ricordata come la stagione della consacrazione di Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo, dopo un'ottima annata con la Primavera, è stato catapultato in prima squadra dimostrando di potervisi muovere con dimestichezza nonostante i soli diciannove anni (che a gennaio sono diventati venti). Se già con Vincenzo Montella il giocatore aveva avuto modo di scendere in campo abbondantemente, dopo l'arrivo di Beppe Iachini si è assistito alla sua esplosione definitiva: tant'è vero che da quando ha messo piede a Firenze il tenico ex Empoli non ha mai fatto a meno di Vlahovic, resosi dunque imprescindibile. Un dato che conferma la piena fiducia di cui il classe 2000 gode presso lo staff tecnico gigliato. 

Paradossalmente il giovane talento ha ingranato la marcia proprio nel momento in cui il club di viale Fanti ha ultimato l'acquisto di Patrick Cutrone, il quale - suo malgrado - ha innescato un duello capace di infiammare Vlahovic e la sua grinta. Quest'anno otto gol e due assist per l'attaccante, ma soprattutto ventisei presenze tra campionato e Coppa Italia con la maglia della Fiorentina. Un bottino di tutto rispetto che molto probabilmente spingerà il suo allenatore ad affidargli nuovamente le chiavi del reparto offensivo, domani contro il Brescia. Di futuro, per ora, non se ne ragiona, anche se Vlahovic non si è fatto problemi ad affermare più volte che il suo sogno è colorato solo e soltanto di viola. E allora, a maggior ragione, ad maiora...