KOUAME E UNA STORIA CHE SI RIPETE. PER ITALIANO È UN JOLLY MA ANCHE UNA CERTEZZA
Era accaduto un anno fa e adesso la sensazione è che possa ripresentarsi la stessa situazione: Christian Kouame da possibile partente a jolly e perché no, tassello fondamentale dello scacchiere di Italiano. In estate molte squadre si sono interessate all'attaccante ivoriano, Genoa, Lorient e Nantes su tutte, ma alla fine lo stesso allenatore e la società hanno deciso di rispedirle al mittente e dare fiducia al suo "soldato". Già, perché Kouame è stato definito da Italiano come tale: "Con lui si può andare in guerra, non ti abbandona mai". Frase ormai nota e ripetuta nel post partita contro l'Atalanta.
Ed infatti l'ex Genoa ha proprio le caratteristiche del soldato, pronto a sacrificarsi ogni volta che scende in campo, sia da titolare che da riserva. Per lui non fa alcuna differenza, l'importante è sempre stare sul pezzo e farsi trovare pronto. La scorsa stagione fu il vero trascinatore della prima metà di campionato e si rivelò utile anche nel girone di ritorno. Quest'anno sembra voler riproporre lo stesso copione, visto il modo in cui ha risolto una situazione complicata contro l'Atalanta.
Dubbio Genk. E adesso Italiano, sfruttando proprio le sue caratteristiche, sta pensando se schierarlo contro il Genk. Il tecnico viola non rinuncerà a Nico Gonzalez e probabilmente sceglierà Beltran anziché Nzola, ma con un Brekalo che fatica a rendersi pericoloso, un Sottil ancora non al meglio e i dubbi attorno a Ikonè, ecco che Kouame rappresenta una certezza per Italiano, il quale però sa quanto possa far male agli avversari anche dalla panchina.