UNDER PRESSURE
Archiviare al più presto la sfida di Bologna e pensare subito a giovedì. La Fiorentina si prepara al secondo appuntamento di Conference League in casa dell'Istanbul Basaksheir dove è chiamata a fare punti per scacciare via le paure e le incertezze. Una vittoria permetterebbe in primis di mettere alle spalle un periodo negativo che dura ormai da troppo tempo (i tre punti mancano da quasi un mese, dal playoff di andata con il Twente) e in secondo luogo venire via dalla Turchia a mani vuote significherebbe ancora negatività e una situazione a dir poco complicata nel girone.
Il tutto condito da una serie di infortuni che mettono, soprattutto il reparto difensivo, under pressure. Gli infortuni condizioneranno inevitabilmente le scelte di Vincenzo Italiano, costretto a schierare una difesa completamente inedita. Ci sarà sicuramente Igor, squalificato in campionato, e Martinez Quarta che sarà chiamato agli straordinari, vista l'indisponibilità di Milenkovic. A destra toccherà a Venuti considerando che con l'infortunio di Dodo continua a piovere sul bagnato: il brasiliano ha subito una lesione di grado moderato a carico del gemello mediale e dovrà stare fermo all'incirca un mese.
Una situazione di emergenza che capita in un momento delicato della stagione dove, anche a causa di una serie di impegni ravvicinati, il rischio di cadere in un lungo periodo di negatività è molto alto. Se da una parte i viola arrivano alla partita da una serie di risultati poco entusiasmanti, dall'altra l'Istanbul Basaksheir è in ottimo momento di forma: ieri ha vinto di misura in casa della capolista Besiktas, centrando così il terzo risultato utile consecutivo in campionato. E con l'atmosfera all'interno dell'arena intitolata a Fatih Terim molto calda, la Fiorentina dovrà essere brava gestire la pressione.