DUE FASCE PER TRE
Gli esami diagnostici eseguti da Cristiano Biraghi sollevano l'umore della squadra visto che non ci sono lesioni alla caviglia. Il capitano viola stringe i denti ed ha iniziato le cure del caso ma sicuramente ci vorrà qualche giorno e qualche gara prima di tornare a disposizione. Per la partita con il Cagliari (e forse in Conference giovedì) Italiano deve trovare alternative visto che si ritrova con soli due terzini, Kayode e Parisi, dei 4 finora utilizzati in quel ruolo. Ma Italiano sa che può contare, vedremo se già in questa partita, su un altro giocatore che in quel ruolo in passato ha fatto bene, anche se più da braccetto sinistro, ossia Luca Ranieri, seguito e studiato dal tecnico anche a Salerno.
Già durante la scorsa stagione ma soprattutto in questo avvio di campionato il difensore viola ha conquistato la fiducia di Italiano e del pubblico come centrale, ma all'occorrenza è il più adatto a spostarsi di qualche metro sulla fascia. La buona prova di Parisi a destra contro il Frosinone (i problemi sono arrivati a sinistra nella ripresa) può convincere il tecnico, in caso di stanchezza o di difficoltà di Kayode, a spostare proprio l'ex Empoli in quella posizione al posto del giovane mettendo Ranieri a sinistra (o viceversa) così come lo stesso Kayode può giocare a sinistra, visto che lo ha fatto in passato anche in azzurro. Insomma nonostante la tegola Dodo seguita da quella di Biraghi, il tecnico viola resta ottimista perché può contare comunque su giocatori interscambiabili e disponibili al sacrificio, compreso quello sulle fasce dove sa di avere non due ma tre terzini.