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C'era una Volta in Viola, dalla doppietta di Ibrox alla Coppa Italia: la storia di Luigi Milan

C'era una Volta in Viola, dalla doppietta di Ibrox alla Coppa Italia: la storia di Luigi MilanFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 16:15Notizie di FV
di Samuele Fontanelli

È un anno di grandi conquiste il 1961. In aprile, più precisamente il 12 aprile, per la prima volta un uomo, il sovietico Jurij Gagarin, esplora lo spazio al di là dell'atmosfera terrestre, mentre poco più di un mese dopo, nel maggio del 1961, una squadra italiana raggiunge il primo successo in una competizione europea. Si tratta della Fiorentina di Nandor Hideguti che vincerà la Coppa delle Coppe in una doppia finale epica contro i Glasgow Rangers. Ufficialmente la vittoria del trofeo è datata 27 maggio 1961, con il successo dei gigliati al Franchi nel match di ritorno, ma sarà nella gara di andata, giocata nel celeberrimo impianto di Ibrox Park dieci giorni prima, che i viola costruiranno il loro trionfo. 

Era il 17 maggio quando in Scozia Albertosi, Hamrin e compagni, gli undici "Leoni di Ibrox", scriveranno la storia passando 2-0 sui più quotati Glasgow Rangers grazie alla doppietta di Luigi Milan, il protagonista dell'episodio di questa settimana della rubrica C'era una Volta in Viola. Nato a Mirano, un piccolo comune in provincia di Venezia, nel 1937, Milan è stato una mezzala destra del nostro calcio a cavallo tra gli anni 50' e 60' del secolo scorso. Cresciuto nel settore giovanile dei lagunari, fa il suo esordio tra i professionisti proprio con la casacca arancioneroverde nel 1957. In Serie A vestirà le prestigiose maglie di Udinese, Catania e Atalanta, formazione in cui ha militato di più (dal 1963 al 1969), ma sarà per sempre ricordato per ciò che ha fatto a Firenze con la Fiorentina.

Milan sbarca sulle rive dell'Arno nel 1960 facendo curiosamente il suo esordio con i gigliati nella finale di Coppa Italia contro la Juventus giocata a metà settembre. Probabilmente era destino, perché quella partita fu il primo atto dei successi della stagione seguente. I viola, visto che la Juventus da campione d'Italia era già qualificata alla Coppa dei Campioni, vennero ammessi in quanto finalisti alla neonata competizione per le squadre vincitrici delle coppe nazionali, la Coppa delle Coppe. La Fiorentina elimina il Lucerna ai quarti di finale, la Dinamo Zagabria in semifinale e affronta i Glasgow Rangers nell'ultimo atto del torneo. Un doppio confronto, quello con gli scozzesi, in cui diventa eroe proprio Luigi Milan. La mezzala veneta firma la vittoria ad Ibrox Park nel match di andata e segna in apertura anche il gol momentaneo vantaggio viola al Franchi. Il trionfo in Coppa delle Coppe, il primo storico successo di un club italiano in una competizione europea, porta il suo nome. Ma non è finita qui. Milan sarà decisivo anche nel successo in Coppa Italia. Due gol alla Roma ai quarti, una rete alla Juventus in semifinale e il centro del 2-0 finale nell'ultimo atto contro la Lazio. Era l'11 giugno 1961, in neanche un mese la mezzala di Mirano aveva messo la sua indelebile firma su due storici trionfi. Milan lascia Firenze nel 1962, dopo 70 partite e 16 gol, ma rimarrà per sempre legato alla città di Dante, tanto da sceglierla come luogo dove continuare a vivere al termine della carriera. Fino alla sua morte, avvenuta l'8 dicembre 2023.