GUERINI: VIVIANO VUOLE SOLO LA FIORENTINA. BEHRAMI...
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Oggi nel centro sportivo "Cesare Benatti" conferenza stampa del club manager viola Vincenzo Guerini. Presente anche il presidente dell'APT del Trentino Enzo Iori, intervenuto per dare il benvenuto alla Fiorentina. Queste le parole del dirigente viola: "Vorrei ringraziare la città di Moena per l'accoglienza ricevuta. Siamo stati accolti con simpatia e affetto, stiamo molto bene. Speriamo che ci porti fortuna per la stagione che sta per cominciare. Pradè e Mencucci si scusano per non poter essere presenti ma siamo in una fase calda per il mercato."
La parola passa poi a Enzo Iori: " Siamo molto contenti per la presenza della Fiorentina, e speriamo che questo ritiro possa giovare alla Fiorentina, perchè possa tornare a giocare in Champions League. La Fiorentina è una squadra di alto rango come ambiamo ad essere noi, per il patrimonio naturale che ci circonda. Speriamo che ci accompagni anche il bel tempo. Il campo è stato preparato benissimo dalla società Monti Pallidi. Un grande in bocca al lupo per il prossimo campionato della squadra viola".
E' il turno del sindaco di Moena Riccardo Franceschetti: "Per noi è un primo anno molto importante con la Fiorentina, dopo aver ospitato altre realtà. La Toscana è un bacino importante, e abbiamo cercato di allestire al meglio le strutture e l'accoglienza. L'augurio è che porti bene alla Fiorentina, perchè trovi la concentrazione per fare un buon campionato. Penso ci siano tutti gli ingredienti per fare bene".
Spazio alle domande per Vincenzo Guerini:
Su eventuali cessioni illustri: "I dirigenti sono stati molto chiari a proposito di Jovetic e vi rimando alle loro dichiarazioni".
Sui Della Valle: "Il nostro presidente si interessa quotidianamente come vanno le cose e come si stanno integrando i nuovi. Ci è sicuramente vicino, e c'è la volontà di fare una squadra all'altezza della situazione. Se verrà a Moena? L'intenzione c'è, compatibilmente con i suoi impegni penso che verrà sicuramente".
Ai tifosi: "Aspettate a giudicare fino a metà agosto, mi auguro anche prima per Montella, ma io ho molta fiducia".
Su Montella e il mercato: "Ci teniamo in contatto con gli uomini mercato. Su Viviano e Della Rocca la colpa non è della Fiorentina. Su Cuadrado sappiamo tutti cosa è successo. Roncaglia arriverà presto. Montella ha piena fiducia".
Sui metodi di Montella: "Un tipo di preparazione che in Italia non fa nessuno. Mi piace moltissimo come sta lavorando e come gestisce il gruppo. Giocava fino a due anni fa, e normalmente i giocatori ci mettono un po' a cambiare per diventare allenatori. Lui invece è già pronto. Lavora col pallone già dal primo giorno. Vorrebbe avere già tutti i giocatori per spiegare le cose, ma lo farà quando arriveranno. Purtroppo in questo momento si deve fare di necessità virtù".
Sul gruppo: "L'anno scorso mi sembrava ci fosse qualcosa di strano, quest'anno invece vedo più disciplina, ad esempio sugli orari. C'è molto rispetto e ho fiducia, avendo parlato con i responsabili compreso Della Valle, che c'è la volontà di rilanciare e fare una buona squadra. Firenze ha voglia di divertirsi, ed essere orgogliosa della propria squadra parallelamente ai risultati. Ma l'obiettivo principale è far divertire la gente. L'allenatore lo sa"
Su Behrami: "Ho smesso di innamorarmi dei giocatori. O per denaro o per ambizioni non si può mai stare tranquilli. La società si è posta dei limiti oltre i quali non si può andare. Non è moralmente accettabile con la crisi che c'è in giro. Ma questo non giustifica la pessima stagione passata. A Valon la Fiorentina ha fatto una proposta importante, poi è arrivata una società che ha fatto una proposta allettante, e non abbiamo potuto farci niente. Ma da parte nostra non c'era la volontà di privarsi del giocatore".
Su Montella: "Non è vero che si preoccupa solo della fase offensiva, cerca di proporre un calcio divertente. I nostri giovani sono pronti per giocare. Ljajic? Montella ha il diritto di vederlo all'opera coi suoi occhi.
Sulla scorsa stagione: "Spero solo che ci sia un entusiasmo diverso, saremmo già a metà dell'opera"
Ancora su Viviano e Della Rocca: "Sarei preoccupato se non fossi tranquillizzato da Viviano stesso, che vuole solo noi. Altri al suo posto avrebbero già mollato. La Fiorentina però non c'entra".
Sul numero 10: "Si può portare il 10 pur non essendo fortissimi ma onorandola col sudore. Se l'lavesse portata ad esempio Iachini io sarei stato contento. Sono contrario al ritiro delle maglie perchè può sempre nascere uno più forte di chi c'è stato. Se verrà confermata ad Olivera? Dipende anche da chi arriva..."