MODOLO, Viola con identità precisa. Vlahovic vorrà...
Marco Modolo, difensore del Venezia, è intervenuto a poco meno di una settimana dalla sfida contro la Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: "Sono a Venezia da sette anni, ho avuto qualche infortunio in ritiro e sono in ritardo di condizione. Si lavora per farsi trovare pronti e aspetto con ansia la mia chance. E' un'esperienza nuova per tutti perché in pochi hanno fatto la Serie A, è stimolante, la stiamo affrontando con il piglio giusto. Formazione? Zanetti la prova magari 2-3 giorni prima, poi fa qualche cambio. Fiorentina? Abbiamo iniziato a prepararlo, quello che vediamo noi è un po' quello che vede tutta Italia. Italiano è uno dei migliori emergenti, i viola hanno un'identità ben precisa e per noi sarà molto difficile perché i giocatori loro possono girare la partita da un momento all'altro. Dovremo dare il massimo, dare il 100% e sperare anche di avere un po' di fortuna. Anno scorso abbiamo iniziato un percorso che ha dato un risultato storico e ci siamo detti che se vogliamo avere chance di salvarsi avremmo dovuto continuare a tenere la nostra identità, giocare, non snaturarsi. Poi alla fine vedremo quello che accadrà.
Nostro tridente? C'è già un blocco solido dell'anno scorso con Janssen, Forte e Aramu che ha fatto molto bene, poi si sono aggiunti altri giocatori che hanno avuto bisogno di un periodo di adattamento, ma oggi stanno facendo tutti molto bene. Possiamo comunque ancora migliorare. Romero? E' un giocatore molto importante. Abbiamo avuto due infortuni abbastanza importanti nei portieri e credo che la società si è voluta coprire a livello numerico. E' arrivato un grande calciatore che non ha bisogno di essere presentato, ci darà una grande mano in campo e fuori. Siamo giovani e gente così è sicuramente benvenuta.
Punti di forza Fiorentina? Vlahovic è il loro finalizzatore che mancava a Firenze da qualche anno. E' un grandissimo giocatore, sono convinto che le voci di mercato non gli toglieranno concentrazione, anzi vorrà dimostrare ancora di più quello che è. Bonaventura mi ha stupito molto, sta facendo una delle sue migliori stagioni dopo qualche campionato così così. Stanno girando bene anche grazie a lui. Maleh con noi ha fatto due anni importanti, era tra i top anno scorso, si ritaglierà lo spazio e dimostrerà il suo valore perché è inquadrato e ha qualità. Se gioca sono contento perché è una grande occasione per lui, gli auguro di fare una grande partita, ma non un gol (ride, ndr). Ha un grande mancino. In Serie A al minimo errore ti fanno gol, salvarsi sarà difficile più di essere promossi dalla B alla A".