MIRABELLI, A gennaio no stravolgimenti. Cutrone...
Massimiliano Mirabelli, ex ds del Milan ma anche scout di lungo corso, ha parlato di alcuni dei principali temi del calciomercato: "Non dico che dovremo aspettarci un mercato povero, ma dovrà essere ricco di idee e molta fantasia. I soldi a tanti club mancheranno, e dovranno fare di necessità virtù, usando la creatività. Anche i rinnovi contano, i tempi sono importantissimi e non bisogna portare un giocatore troppo vicino alla scadenza o saranno brutti guai. Per le squadre medie serve un lavoro di scouting importante, una programmazione atta ad acquisire giovani talenti, così riesci a creare patrimonio per il club. Alcuni club invece fanno mercato seguendo i consigli di alcuni agenti in toto, ma io sono in disaccordo su questa linea: si lavora sulla linea, perché la vera ricchezza è la conoscenza".
A gennaio chi sta giocando sotto le aspettative, come la Fiorentina, può risollevare le sue sorti?
"Già di per sé quello è un mercato particolare, figuriamoci ora. Se un club pensa di stravolgere la propria squadra, non troverà il momento giusto nella sessione di gennaio. Ci sarà possibilità di aggiustare, modellare, prendere accortezze ma non stravolgere".
Conosce bene Cutrone: come giudica il fatto che potrebbe lasciare Firenze a gennaio?
"Patrick è un bravissimo ragazzo ed ottimo giocatore. Quello che gli manca è trovare l'equilibrio caratteriale che lo porti a fare prestazioni positive. Ha tanto veleno e voglia in corpo, ma deve saper dosarli: nocivo sì, ma per gli avversari e non per te stesso. Non vive questi momenti al meglio della serenità ma è giovane, speriamo che possa diventare importante nei prossimi anni".