THEREAU, PEZZELLA E UN MERCATO POSITIVO SOLTANTO NEGLI ULTIMI GIORNI DI AGOSTO. CROTONE PASSAGGIO A VUOTO: PIOLI TRADITO DAI SINGOLI E DA SCELTE RIVEDIBILI FATTE DA GIUGNO A SETTEMBRE
La Fiorentina è uscita con le ossa rotte dalla trasferta di Crotone ma un passaggio a vuoto non può cancellare i progressi fatti nell'ultimo mese. Perdere ci sta, soprattutto se gli errori sono arrivati da chi non te lo aspetti, anche se sul mercato alcune scelte sono state sbagliate e l'acquisto nelle ultime ore di Cyril Thereau e German Pezzella ne sono la testimonianza. Andiamo con ordine: i primi due arrivati in casa gigliata sono stati Nikola Milenkovic e Vitor Hugo, pagati rispettivamente 5 e 8 milioni di euro, ma con l'arrivo di Stefano Pioli sulla panchina viola si è subito avuto l'impressione che qualcosa non funzionasse, tanto che Corvino è dovuto correre ai ripari e fortunatamente il francese e l'argentino hanno portato qualità a una rosa che altrimenti avrebbe avuto lacune ancora più grandi da colmare. Per non parlare poi delle corsie laterali in difesa: Cristiano Biraghi e Vincent Laurini sono stati acquistati perché i terzini già presenti non davano garanzie e questo è un altra prova di alcune scelte prese troppo in fretta. Fortuna, o in questo caso bravura, che Jordan Veretout è stato un acquisto azzeccato.
Tornando alla sconfitta contro il Crotone, Davide Astori è incappato in quella che probabilmente è stata la peggior partita da quando è arrivato alla Fiorentina, ma nel finale di gara i viola sono apparsi sulle gambe e incapaci di tirare la volata finale per acchiappare un pareggio che forse sarebbe stato più giusto e anche in questo caso il pensiero va al mercato, visto che non sono poi così tante le alternative a dispozione del tecnico gigliato per provare a cambiare la partita. Anche Valentin Eysseric non ha convinto e la mente non può che andare alla telenovela della scorsa estate, quando la Fiorentina lo ha rincorso per settimane, per quello che sarebbe dovuto essere la ciliegina sul mercato di Corvino.
Uniche note positive quelle rappresentate da Federico Chiesa e lo stesso German Pezzella. Per quel che riguarda quest'ultimo la società non si può far sfuggire l'occasione di riscattarlo dal Betis per 10 milioni di euro, che sarebbero tanti, se sono non fossimo in un periodo storico in cui il mercato è gonfiato dalle spese folli dei ricchi del calcio. Il figlio d'arte di casa viola non è ormai più una sorpresa e rappresenta il punto su cui impostare anche le prossime stagioni, sempre che arrivi il rinnovo di contratto, anche se la scadenza attuale fissata per il 2021 fa dormire sonni tranquilli alla Fiorentina. Contro la Roma servirà una prova super, contro la miglior difesa del campionato, per provare a chiudere il ciclo di cinque partite con quattro vittorie e una sconfitta, un bottino che non sarebbe affatto male.