INIZIA LO SFOLTIMENTO DELLA ROSA. SENZA PARTENZE NON CI SONO INGRESSI. LARGO AI GIOVANI E AGLI ITALIANI. MURIEL VECCHIO OBIETTIVO VIOLA. PASQUAL POTREBBE SALUTARE

27.12.2014 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
INIZIA LO SFOLTIMENTO DELLA ROSA. SENZA PARTENZE NON CI SONO INGRESSI. LARGO AI GIOVANI E AGLI ITALIANI. MURIEL VECCHIO OBIETTIVO VIOLA. PASQUAL POTREBBE SALUTARE
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© foto di Federico De Luca

Altro che panettone, per Pradè e Macia è un Natale di lavoro: i manager viola sono chiamati a piazzare almeno 4-5 elementi, oltre ad attendere risposte definitive da Neto, per un rinnovo contrattuale che a questo punto ha pochissime possibilità di essere concretizzato. Neto è ai titoli di coda con la Fiorentina: resta da stabilire solo se dovrà andarsene subito o attendere giugno. 
Il discorso di Andrea Della Valle in occasione del brindisi di Natale con la stampa e ai consiglieri del cda viola è stato inequivocabile: vendere per sfoltire la rosa e dare se possibile un innesto a Montella. Un gruppo con qualche elemento in meno, consentirà alla società nella prossima estate di far rientrare alcuni giovani che stanno facendosi notare in giro per l'Italia. Capezzi è il capofila di questa pattuglia di "saranno famosi". Ma dietro al centrocampista di San Giovanni ci sono altri giocatori. La Fiorentina ha capito che è arrivato il momento di puntare sui prodotti del vivaio, meglio ancora se italiani o comunque ormai nel nostro Paese da anni. Spazio al senso di appartenenza declinato dal punto di vista economico. Scelta saggia anche se tardiva. Francamente ci si poteva arrivare prima, ma come insegnava il maestro Manzi in un'Italia ancora in bianco e nero, "non è mai troppo tardi". 
L'innesto per Montella - il tecnico non si è nascosto parlando apertamente di una punta e di un esterno - arriverà solo se ci saranno 4-5 partenze, utili anche ad alleggerire la bilancia del monte ingaggi viola.
Al di là della scommessa Mutu, che ha più il sapore della nostalgia, un vecchio obiettivo viola è il colombiano Muriel, gemello di Cuadrado ai tempi di Lecce. Il giocatore dell'Udinese, talento indiscutibile, negli ultimi due anni si è perso per strada per molteplici ragioni: Firenze potrebbe essere davvero la piazza ideale per rilanciarsi ed esplodere definitivamente. C'è anche una pista che porta ad un possibile scambio con Ilicic. Sarebbe davvero un gran colpo. 
Con le valigie in mano pare esserci anche Pasqual. Roma e Milan lo cercano. I rossoneri lo avrebbero voluto alla fine di agosto, ma alla fine il capitano viola ha scelto di restare. Per lui pare esserci sempre meno spazio e non ci sarebbe da sbalordirsi se andasse via a gennaio. Sarebbe un dispiacere per tanti perché Manuel ha scritto pagine importanti della sua carriera a Firenze e sembrava destinato a restare in società, una volta cessata l'attività agonistica. 
Si attendono notizie anche sul rinnovo di Aquilani: il centrocampista dovrà dare una risposta al club viola dopo la proposta per il nuovo contratto. 
Da capire anche il futuro di Marin che non ha convinto lo staff tecnico viola e di Brillante. 
Via alle trattative, allora, anche se hanno ragione quelli che dicono: "E' sempre calciomercato". 



Mario Tenerani