I PROBLEMI DI NAPOLI, ROMA E JUVE LASCIANO SPAZIO AL SOGNO CHAMPIONS. A GENNAIO SERVE UN ALTRO DUNCAN E UN DIFENSORE CENTRALE FORTE. LA LEZIONE DI ZAZZA
Il Napoli è nel caos. Cerca Conte senza per il momento riuscire a convincerlo. Prova a confermare Garcia consegnandosi allo spogliatoio. Un caos. Non scoppia di salute neppure la Roma con Mou. Il tecnico ha già annunciato che il 30 giugno saluterà la Capitale e andrà a prendere tanti petro-dollari. Senza un Mourinho caricato a pallettoni quanto vale la squadra giallorossa? E la Juve dopo il caso Pogba ora deve gestire il caso Fagioli. Cosa voglio dire? La Fiorentina non ha una rosa da Champions. Ma ha un grande allenatore, un gruppo fantastico e alle spalle una società forte. In più ha l'effetto Firenze.
Un vento che spinge in maniera travolgente. Non parlo con la testa ma con la pancia. Credo che questa Fiorentina abbia il diritto di sognare un posto in Champions. Ha dentro qualcosa di speciale come ha dimostrato in questa prima parte della stagione. In più stiamo ancora aspettando (ma arriveranno...) i gol di Nzola e Beltran. Non sono arrivati due fenomni ma neppure due bidoni. Quindi senza perdere la testa, senza andare fuori giri ma proviamoci. Con la serenità che comunque anche in posto in Europa League sarebbe un successo.
Per coltivare questo sogno serve avere qualcosa in più da tutti. Italiano, a esempio, deve continuare a trovare risorse sempre nuove nel suo gruppo. Penso al rilancio di Ikone e Brekalo, penso alla possibilità di dare a Barak un ruolo che esalti le sue caratteristiche. Sono convinto che il tecnico si inventerà altre cose speciali. Poi, c'é la società. Non sappiamo quale sarà la classifica viola a gennaio. Non sappiamo neppure quale sarà il quadro tecnico della squadra. Ma la dirigenza deve farsi trovare pronta a intervemire con acquisti mirati. E di qualità. Uno? Due? Non lo so. E naturalmente non devo essere io a deciderlo. I soldi sono di Commisso. Ma se a gennaio la Viola fosse ancora in zona Champions credo che sarebbe doveroso inserire due pedine di alto livello. In che ruoli? Oggi andrei a cercare un altro Duncan (se possibile addirittura meglio...) e un difensore centrale di fisico. Tanto è chiaro che ormai Italiano ha sposato la sfida Kayode ed è pronto a dar fiato a questo gioiellino spostando a destra uno dei suoi tanti terzini sinistri.
Chiudo tornando sull'editoriale di Zazzaroni nel giorno dell'inaugurazione del Viola Park. Il direttore di Stadio ha scritto: "mi piace quasi tutto del lavoro di Commisso e sottolineo quasi: proprio per questo mi permetto di ricordare che una società sana e ambiziosa quale è la Fiorentina dovrebbe avere un atteggiamento diverso nei confronti dei media. Il grande club reagisce alle critiche anche alle più stronze con i fatti (strutture e innovzione) e suiul campo (risultati). Non con chiusure e divieti. Il gruppo Commisso ha fatto cose splendide ma deve migliorare dal punto di vista della comunicazione con la stampa. Specie con la locale..." L'articolo è più lungo. Ne condivido ogni virgola. E avrei voluto-dovuto scriverlo io. Immagino le risate che si è fatto il mio amico Ciccio Rialtio leggendo il suo giornale. Di cui andava profondamente e giustamente orgoglioso. Immagino che incontrandomi mi avrebbe detto: "Caro Luca ancora una volta ti abbiamo dato un buco giornalistico". E avrebbe avuto totalmente ragione.