VLAHOVIC SCOSSO MA TUTTA LA SQUADRA È CON LUI (E GIÀ TEME PER LA GARA CON IL CAGLIARI)

19.10.2021 19:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
VLAHOVIC SCOSSO MA TUTTA LA SQUADRA È CON LUI (E GIÀ TEME PER LA GARA CON IL CAGLIARI)

La sensazione è che l’immediato post-gara di ieri a Venezia abbia creato qualche prima crepa tra la serenità dello spogliatoio della Fiorentina - che aveva fin qui saputo gestire il caso Vlahovic in modo quasi naturale - e la rappresentanza del tifo presente al Penzo, che dopo aver sostenuto senza sosta la squadra per 90’ dopo il fischio finale se l’è presa con l’attaccante (applaudendo però gli altri), reo di essersi avvicinato al settore ospiti per lanciare la sua maglia come se non fossero mai esistite le polemiche legate al rinnovo di contratto. Una reazione che, se per certi aspetti era stata prevista, ha lasciato di stucco tutta la squadra, che con i suoi uomini-leader (Biraghi e Venuti) ha provato senza successo a placare gli animi di quanti se la sono presa col serbo, allontanandolo e rinfacciandogli di essersi promesso alla Juve.

Inutile dire che, secondo quanto raccolto da Firenzeviola.it, la squadra non ha preso bene le scene di ieri sera a Venezia. Dopo mesi nei quali, con il lavoro in estate e i primi risultati positivi in campionato, la Fiorentina era riuscita a guadagnarsi una fiducia attorno a sé che mancava da anni, ricreando anche quell’alveo di entusiasmo che è ossigeno puro per far partire nel modo giusto una stagione, una reazione così improvvisa - pur giustificata dal recente contrasto tra Vlahovic e la società - non era davvero stata messa in conto. E difficilmente porterà a qualcosa di buonoLa risposta dello spogliatoio dopo ieri è stata e sarà dunque scontata: tutti i giocatori adesso si sono chiusi a riccio attorno classe 2000 e fin dalle prossime partite sono pronti a far scudo, nel tentativo di difenderlo da probabili confronti come quelle di ieri. 

E Vlahovic? Chi ha avuto modo di parlarci in queste ultime ore racconta di un giocatore molto scosso a livello umano, al punto da non riuscire a nascondere le proprie difficoltà e il proprio imbarazzo ai compagni. Non certo una novità visto che già nei mesi scorsi, prima ancora che si consumasse lo strappo definitivo tra Dusan e Commisso, il serbo era apparso pubblicamente afflitto agli occhi del gruppo per la situazione che lo riguardava. Ma ora a preoccupare la Fiorentina, che si sta leccando le ferite per la brutta sconfitta di Venezia, c’è subito un’altra questione: come reagirà il Franchi domenica contro il Cagliari quando i presenti saranno oltre 20mila e Vlahovic rischia di andare incontro ad un’altra (stavolta massiccia) contestazione?