VIOLA, INIZIO GIRONE DI RITORNO HORROR: L'ULTIMO FU CON PIOLI
Il girone di ritorno è appena iniziato ma se tali sono le premesse sarà bene che la Fiorentina cominci a pensare di cambiare passo. Perché, a cinque giornate dal giro di boa, i punti messi in saccoccia dalla squadra di Cesare Prandelli sono stati appena 4, per una media a dir poco horror di 0,8 a partita. Numeri che, confrontati con la partenza di Beppe Iachini nel girone d'andata, lamentano un calo di 3 punti dato che con il tecnico marchigiano i viola ne avevano conquistati 7 ai primi cinque turni.
Tornando indietro nel tempo, una statistica così bassa in Serie A non la si registrava dai tempi di Stefano Pioli: in particolare l'attuale allenatore del Milan totalizzò esattamente lo stesso punteggio nei mesi di gennaio e febbraio 2018, dunque alla sua prima stagione sulla panchina del club di viale Manfredo Fanti. Se invece ci proiettiamo agli ultimi dieci anni, lo stesso trend è riscontrabile solo nella prima annata di Vincenzo Montella alla guida della Fiorentina, vale a dire nell'inverno del 2013.
Insomma, è più che mai necessario ingranare la marcia anche perché, con tutto il rispetto per le avversarie e fatta eccezione per l'Inter, sinora gli incontri hanno visto la compagine gigliata confrontarsi con rose come minimo abbordabili e cioè Torino, Sampdoria, Spezia e Udinese. Chiaramente la società adesso pretende una risposta immediata, tuttavia il sentiero si fa tortuoso se si pensa che già domani sera al Franchi arriverà la Roma "ammazza piccole". E - ahinoi - tant'è oggi la Fiorentina.