TURNAZIONE ASSURDA, ITALIANO HA LE SUE COLPE SULLA SCONFITTA

01.09.2022 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
TURNAZIONE ASSURDA, ITALIANO HA LE SUE COLPE SULLA SCONFITTA

Il Mister, dopo la gara con il Napoli, aveva detto di avere paura di innamorarsi degli 0-0 e i suoi lo hanno accontentato: niente pene di cuore e beccati questa sconfitta! I ragazzi non hanno colpe, le loro caratteristiche quelle sono anche se un maggiore impegno sarebbe gradito, non sono arrivati top player che possano cambiare le sorti della Fiorentina e lo stesso Italiano ha sentenziato che nel mercato “abbiamo sostituito e non aggiunto”, ma poi come può presentarsi ad Udine con una formazione con 9 calciatori diversi da domenica? Può anche andar bene far giocare tutti, far sentire tutti protagonisti ma mica siamo all’oratorio dove tutti i ragazzi vanno tenuti in considerazione allo stesso modo!

Poi Italiano va in sala stampa e dice che “titolari ce ne sono ben pochi qua” e mi viene un dubbio: ha fatto scendere in campo questa rosa per far capire a chi di dovere che non tutti sono all’altezza di giocare a certi livelli? Fosse così, parlatevi nelle segrete stanze senza farci fare queste figure non proprio edificanti. A pensarci bene mi viene un secondo dubbio: se i titolari qua sono pochi, il mercato il Mister non l’ha avallato? Al secondo anno di Italiano, lui non ha avuto parola nella campagna acquisti e cessioni?

Io stimo molto il nostro tecnico ma ritengo doveroso fare certe considerazioni perché vorrei che la mia squadra facesse sempre bene o almeno non perdesse la faccia. Vorrei inoltre che non si cercasse in tutti i modi di difendere l’indifendibile perché sentir dire che i ragazzi hanno giocato a testa alta, che non si deve fare drammi a me fa arrabbiare ancora di più perché contro l’Udinese Italiano ha le sue belle colpe. Purtroppo la Fiorentina una è, il gruppo può contare 13-14 buoni giocatori e non possiamo permetterci di far giocare a Udine la Fiorentina due perché rischiamo di farci male e così è stato. Alcuni dei giocatori scesi ieri al Dacia Arena non sono presentabili per una squadra con qualche velleità di ambizione e gli errori commessi sono stati tanti, fra questi quello di Venuti che ci è costato la gara. C’era forse un fallo? Può darsi, ma Lorenzo nostro non può fare quel movimento vicino all’area e farsi buggerare da Deulofeu. Visto che è stato scelto come titolare, non capisco perché al momento della sostituzione non è entrato al suo posto Dodò ma Benassi…misteri della panchina!

Queste turnazioni massive con le squadre abbordabili, se il gruppo fosse di spessore, dovrebbero portarci risultati positivi ma purtroppo, per quanto visto con la Fiorentina, rischiamo di non fare punti né con le piccole né con le big del campionato e questo mi dispiace perché la squadra domenica contro il Napoli mi era piaciuta molto anche se con l’annoso problema del gol non si vince facilmente. Come succede ormai da tempo, neanche stavolta si è provato a svoltare la gara inserendo le due punte, cosa bandita in maniera quasi ossessiva dal nostro allenatore e per ora abbiamo giocato, se si toglie i partenopei, contro Cremonese, Empoli e Udinese facendo tre gol solo alla prima, vincendo per un errore di Radu. Anche ieri tanto possesso palla sterile e fine a sé stesso, senza nessuna idea o spunti degni di nota ma situazioni che hanno evidenziato molte carenze.

Non vorrei parere catastrofista, ma non riesco ad essere propositiva quando vedo partite come quelle di ieri perché so che il cammino della Viola sarà lungo e complicato, con tre competizioni da giocare, e credo sia bene non perdere punti per strada “a bischero”, senza offesa per nessuno. Cerco di consolarmi al pensiero che sabato si possa asfaltare la Juventus, che i nostri calciatori migliori si sono riposati in vista di questo incontro ma so, come la storia dice, che sarà molto dura.

La Signora in viola