STRATOSFERICO NICO, IGOR MONUMENTALE, KING ARTHUR C'È
TERRACCIANO - Nessun problema sul primo tentativo centrale di Insigne, molto più complicato arrivare sul rasoterra di Mertens che vale il pareggio o sulla sassata di Osimhen che riapre la sfida nel finale, 6
VENUTI - Insigne dimostra subito di essere cliente assai scomodo mentre tiene in off-sfide Osimhen quando segna intorno al decimo. Rischia qualcosa su Mario Rui più tardi ma è un’altra azione viziata da fuorigioco. Meno in affanno nel secondo tempo comunque tiene, 6
MILENKOVIC - Rimedia la prima ammonizione della partita andando in pressing alto su Lobotka. Sul finire di frazione anche lui si toglie lo sfizio di stoppare Osimhen ma l’attaccante gli scappa nella ripresa prima di offrire l’assist del pari a Mertens. Recupera sicurezza e partecipa alla difesa del bottino nonostante il giallo, 6,5
IGOR - Buona la primissima chiusura su Osimhen dopo nemmeno due minuti di gioco, altrettanto la seconda in anticipo sul nigeriano. Il duello prosegue con il brasiliano quasi sempre vittorioso. La musica non cambia nemmeno nella ripresa quando anche Lozano rimbalza su di lui. Accusa qualche problema fisico e per questo gli scappa Osimhen che accorcia segnando. Un neo su una prova che resta comunque monumentale, 7
Dal 40’st QUARTA - S.v.
BIRAGHI - Osimhen gli sfugge sulla prima occasione dei partenopei, seppure sul filo del fuorigioco, lui risponde con il primo tiro dei viola nello specchio di Ospina e con un affondo a sinistra dal quale nasce il vantaggio di Nico. Nella ripresa si vede in chiusura anche in mezzo all’area. Gara di personalità, 6,5
CASTROVILLI - Qualche difficoltà nell’impostare la manovra nei primi minuti, agilmente superata col passare dei minuti e con il risultato favorevole. Resta nel vivo del gioco spendendosi nei raddoppi e mettendo raziocinio nel finale, 6,5
AMRABAT - In avvio cerca di prendere le misure, soprattutto in copertura, poi avvia bene l’azione che porta al tiro Biraghi con un bel lancio per Gonzalez. Qualche sbavatura resta ma fa buona guardia davanti alla difesa, 6,5
DUNCAN - Si vede poco nelle prime fasi della partita ma ha il merito di ravvivare l’azione di Biraghi da sinistra propiziando il gol di Gonzalez. A seguire anche un paio di ottimi recuperi sulla trequarti. Italiano lo vede in calo e lo cambia al termine di una buona prova, 6,5
Dal 18’st MALEH - Impiega poco a provarci da fuori trovando l’opposizione della difesa azzurra. Mette del suo nell’azione del gol di Cabral e per poco non manda in gol Callejon, 6,5
GONZALEZ - Si accende dopo il quarto d’ora chiamando al tiro Biraghi poi è freddo a tramutare il pallone vagante in area per il gol dell’uno a zero. Merito anche nell’assist che manda Ikonè al tiro per il raddoppio e sa anche dar mano qualche metro dietro. Stratosferico, 8
Dal 40’st CALLEJON - Sfiora il quarto gol, S.v.
CABRAL - Sortita individuale dopo una ventina di minuti con tentativo di tiro murato, a seguire un buon movimento anche nell’azione del gol. Si scrolla di dosso i mesi d’ambientamento con un’azione che è già nell’immaginario dei tifosi, dribbling in accelerazione e conclusione sul palo più lontano, gol da favola e benvenuto al vero King Arthur, 7
Dal 40’st KOKORIN - S.v.
SAPONARA - Dispensa qualità dopo l’iniziale fase di studio alimentando una catena mancina che funziona soprattutto a ridosso dell’intervallo. Meno in evidenza a inizio ripresa, ma è una prestazione più che degna 6,5
Dal 18’st IKONÈ - Probabilmente il primo pallone che tocca viene scaricato in rete con un preciso diagonale che vale il vantaggio. Rimedia il giallo nel finale ma anche lui oggi lancia un messaggio importante, 7
ITALIANO - Risparmia Ikonè e conferma Saponara nel tridente con Nico e Cabral, Amrabat al centro davanti alla difesa al posto dello squalificato Torreira. Superati i primi minuti d’inevitabile sofferenza la sua squadra recupera misure, palleggio e personalità premiandosi con il vantaggio di Gonzalez. Incassato il pari di Mertens i cambi sono subito decisivi, Ikonè firma il raddoppio poi Cabral migliora ulteriormente le cose. Con Igor non al meglio è costretto a un finale di sofferenza per il gol di Osimhen, rischia persino Kokorin oltre Callejon e alla fine porta a casa una vittoria sulla quale spendere qualsiasi aggettivo per come arriva e per il valore che può avere in classifica, 7