SPECIALE FV, LE SQUADRE TOP E FLOP DELL'ERA DELLA VALLE
Dalla C2 alla Champions League, passando per momenti felici e altri tragici. La storia dei Della Valle a Firenze è stata costellata da grandi giocatori, Scarpe d'Oro e campioni del mondo, ma anche di meteore di scarso valore e di flop clamorosi destinati a restare scolpiti nella memoria dei tifosi. Firenzeviola.it, nel massimo rispetto di tutti i protagonisti dell'era legata alla famiglia marchigiana e per puro diletto, ha stilato due rose: una composta dal top dei giocatori visti in riva all'Arno e un'altra dai flop. Due liste che faranno discutere come è giusto che sia, ma che, secondo la nostra redazione, sono esemplificative di ciò che è accaduto allo stadio Artemio Franchi nel corso degli ultimi 17 anni.
TOP 11 - Dato che di attaccanti di primo piano ce ne sono stati molti, abbiamo deciso di schierare la squadra col modulo 4-2-3-1, che ci permettesse di schierare contemporaneamente 4 giocatori offensivi:
FREY; UJFALUSI, GONZALO RODRIGUEZ, ASTORI (C), ALONSO; BORJA VALERO, PIZARRO; SALAH, MUTU, GIUSEPPE ROSSI; TONI
Abbiamo ovviamente deciso anche di stilare una panchina che preveda un portiere, due difensori, due centrocampisti e due attaccanti, ed ecco la lista: Cejas; Dainelli, Pasqual; Di Livio, Chiesa; Riganò, Jovetic.
Ci sono degli esclusi eccellenti, ed anche in questo caso abbiamo previsto una sorta di Top 5 giocatori restati fuori che meritano, per quanto fatto in maglia viola, almeno di essere nominati: Gilardino, Vargas, Joaquin, Jorgensen, Cuadrado.
FLOP 11 - Per stilare la rosa dei giocatori "peggiori" visti nel corso della proprietà Della Valle, abbiamo deciso di schierare la squadra con il modulo 4-3-3. Eccola:
MUNUA; BRUNO GASPAR, DA COSTA, BENALOUANE, MAXI OLIVERA; SAVIO NSEREKO, BOLATTI, MARIO SUAREZ; PJACA, MARIO GOMEZ (C), TANQUE SILVA
In panchina, in questa speciale squadra: Sepe, Richards, Felipe, Brillante, Do Prado, Iakovenko, Lupoli.
Menzione d'onore nella top 5 degli esclusi, che in realtà avrebbe potuto essere molto più lunga: Gilberto, Castillo, Anderson, Keirrison, Tino Costa
TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO - Come detto, questi giudizi sono un gioco per guardare al passato col sorriso, ricordandosi momenti di "sconforto e di vittoria" con la speranza che in futuro sia più difficile trovare giocatori che si sono mostrati al di sotto delle aspettative piuttosto che i grandi campioni che la Fiorentina e i suoi tifosi meritano di poter applaudire.